ROMA – “Il circuito di Spa è unico nel suo genere: nessun’altra pista sulla quale andiamo ha così tante variazioni altimetriche. È un continuo salire e scendere che le immagini televisive non riescono assolutamente a rendere. Qui si trovano alcune delle curve piu’ difficili e belle del mondo come Eau Rouge, Pouhon o la esse che precede Stavelot che i belgi chiamano ‘Piff paff'” spiega Sebastian Vettel presentando il weekend del Gran Premio di Belgio sul Circuito di Spa-Francorchamps. “Si tratta di un circuito da carico aerodinamico medio-basso ma sul risultato possono pesare molte variabili, a cominciare dalle condizioni meteo che spesso sono mutevoli. Bisognerà saper interpretare al meglio quante piu’ variabili possibili”.
Terribile incidente stamattina in Moto3, nel Gp della Malesia, dove, durante il giro di allineamento, il pilota spagnolo José Antonio…
Cento e più. La Cittadella dello Sport vale un punteggio in tripla cifra per il Derthona che, dopo la vittoria…
Jannik Sinner va a caccia del 4° titolo del 2025. Il numero 2 al mondo affronta Alexander Zverev in finale…
Conclusa la rifinitura mattutina per la Romeo Sorrento al Palafiom di Taranto. Queste le parole del libero della Romeo Sorrento…
Il Belluno Volley cade a Trebaseleghe, dopo cinque set che nemmeno la mente di un scrittore di fantascienza avrebbero potuto…
SEPANG (Malesia) - Attimi di grande apprensione sul circuito di Sepang durante il warm up della Moto3: il campione del…