MARANELLO – “Il circuito di Sakhir è da sempre un test impegnativo tanto per i piloti che per le vetture. Per noi che guidiamo c’è il tema delle temperature ambientali che, sorgendo questa pista nel deserto, in certi momenti della giornata sono veramente molto elevate”. Analizza così Sebastian Vettel il Gran Premio del Bahrain di Formula 1, gara di apertura del trittico in Medio Oriente.
Il tedesco della Ferrari analizza l’importanza dell’impianto frenante: “Per quanto riguarda le monoposto, le caratteristiche della pista mettono in risalto le doti di trazione e costituiscono un banco di prova per i freni che sono molto stressati nell’arco del giro” le parole di Vettel in una nota. “Noi piloti chiamiamo questo tipo di tracciato ‘stop&go’ a causa delle continue frenate secche seguite da brusche accelerazioni”.
Il quattro volte campione del mondo è però fiducioso viste le ultime rpve della Rossa: “Non abbiamo mai gareggiato in Bahrain così avanti nella stagione anche se, guardando i dati delle temperature, le condizioni non dovrebbero essere troppo diverse. Abbiamo visto che la nostra vettura ha fatto dei progressi nelle ultime gare e sono curioso di verificare anche su questa pista il nostro livello di competitività” conclude Vettel.
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