SPIELBERG – Super Charles Leclerc a Spielberg. Il monegasco chiude a sorpresa al secondo posto la prima gara del Mondiale grazie a una rimonta straordinaria con due sorpassi da brividi su Norris e Perez e alla penalità per Lewis Hamilton. La Mercedes può sorridere perché è Valtteri Bottas a vincere il Gran Premio d’Austria di Formula 1, sul podio c’è anche Lando Norris, che per un decimo è dentro ai cinque secondi che deve scontare il sei volte campione del mondo britannico, solo quarto al traguardo. Ma è la Ferrari a dimostrarsi affidabile, fortunata e tenace, anche se il passo gara ancora non c’è: tanto lavoro da fare, ma con un pilota come il classe 1996 tutto è possibile. Anche piazzare la rimonta nel finale, cogliendo tutte le opportunità che si sono presentate nel finale. Male, invece, Sebastian Vettel, protagonista di uno scontro con chi lo sostituirà nella prossima annata, vale a dire Carlos Sainz, che lo costringe a scivolare nelle retrovie. Rabbia e delusione anche per la scuderia di casa: la Red Bull paga dazio con Verstappen fuori per un problema tecnico e Albon ritirato dopo un contatto nel finale proprio con Hamilton.
Prima della partenza brutte notizie per Lewis Hamilton. Dopo essere stato graziato nella giornata di sabato, i commissari hanno ricevuto un reclamo della Red Bull, e dopo aver visionato ulteriori immagini hanno deciso di penalizzare il britannico di tre caselle sulla griglia di partenza per non aver alzato il piede in qualifica in regime di bandiere gialle. Al via tante battaglie e ruota a ruota, ma in fin dei conti i primi nove non vedono mutare la propria posizione e il sollo Vettel dopo il primo giro passa Ricciardo entrando in top-10. Bottas detta subito il passo, Verstappen sembra poter girare su ottimi tempi, ma sul più bello la sua Red Bull si ferma come d’incanto. Problemi meccanici non risolti ai box e dunque clamoroso ritiro per chi ha vinto le ultime due edizioni a Spielberg. Nel frattempo, Hamilton passa con estrema facilità Albon e Norris e si porta al secondo posto sistemando le cose rispetto alla qualifica. Le Ferrari faticano dal punto di vista della velocità di punta e Leclerc non riesce a guadagnare posizioni, restando in sesta piazza abbastanza lontano da Perez. Vettel risale fino all’ottava posizione, poi l’episodio che gli rovina ulteriormente la gara. Magnussen finisce fuori pista ed entra in scena la safety car. Tutti i piloti ne approfittano per il cambio gomme e alla ripartenza Sainz, a sandwich tra le due Ferrari, ne approfitta cercando di passare il futuro compagno Leclerc, che si difende bene. I due rallentano e Vettel finisce per urtare lo spagnolo che lo sostituirà dalla prossima stagione. E’ il tedesco ad avere la peggio, andando in testa-coda e scivolando in quindicesima posizione. Davanti le Mercedes continuano a volare, nonostante alcuni problemi ai sensori.
IN AGGIORNAMENTO
Edoardo Murabito, giovane talento della Domotek Reggio Calabria, è raggiante dopo la vittoria per 3-0 contro Sabaudia. “Siamo molto contenti…
Volleyball WorldSpeciale promozione su VBTV in occasione della Cyber Week: 25% sugli abbonamenti annuali e stagionali Anche quest’anno, VBTV, la…
La qualificazione al prossimo EuroBasket è arrivata prima di iniziare il riscaldamento: la vittoria della Turchia con l'Ungheria ha chiuso…
Mercoledì 27 Novembre alle ore 20:30 il PalaSavelli sarà teatro storico del primo confronto in Superlega tra il team grottese…
Vittoria doveva essere, vittoria è stata. La Smartsystem Essence Hotels Fano non fallisce l’appuntamento con i tre punti superando tra…
Piacenza 26.11.2024 – Una certezza c’è, quando mancano due giornate al termine del girone di andata Gas Sales Bluenergy Piacenza…