SPIELBERG – “La Mercedes è nel suo consueto livello, la Red Bull è difficile da capire al momento, non credo che abbiano mostrato tutto. La Racing Point è una sorpresa, anche per quanto riguarda la consistenza, e quindi noi siamo nel gruppo con McLaren e Renault, sarà interessante nelle qualifiche capire dove si posizioneranno tutti”. Appare sfiduciato Sebastian Vettel al termine della seconda sessione di prove libere del Gran Premio d’Austria di Formula 1, primo appuntamento di una stagione anomala in cui la Ferrari non ha affatto brillato, nonostante il quarto tempo del quattro volte campione del mondo: “Ci manca il grip che hanno gli altri. Al momento la nostra auto non è così forte – spiega il tedesco all’ultimo anno con la scuderia di Maranello – stiamo cercando di ottenere il meglio e speriamo che l’aggiornamento in Ungheria ci faccia fare un passo avanti”.
Anche Charles Leclerc è critico nei confronti della propria monoposto, anche se è conscio del fatto che in qualifica può succedere di tutto: “E’ stato bello risalire di nuovo in macchina, ma quella di oggi non è stata una giornata troppo facile, per questo è stato difficile godersela al massimo. Le macchine sono tutte molto vicine ma ci piacerebbe poter essere a lottare un po’ più avanti. L’equilibrio della macchina non è poi così male, dobbiamo recuperare terreno a livello di prestazione assoluta“.
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