ROMA – “Quando eravamo piccoli non ci potevamo proprio vedere, ma con il tempo siamo diventati più maturi. Adesso parliamo anche, ci sono stati grandi progressi su questo. Anche lui è una buona persona. Però alla fine quando mettiamo il casco la competizione che c`era al tempo dei kart è sempre quella“. Parola di Charles Leclerc intervistato da Sky Sport. I due coetanei si conoscono fin da piccoli e si sono scontrati a ripetizione fin dai tempi dei kart, approcciando l’universo dell`automobilismo in maniera differenti.
Il monegasco ha poi spiegato qual è la critica che lo irrita maggiormente: “Mi tocca più delle altre quando dicono che sono arrogante perché io so di non essere cambiato. Più vado avanti nella mia carriera e più vedo che la gente mi vuole essere amica non perché gli piaccio personalmente ma perché sono pilota Ferrari. Dunque a volte ti chiudi, ma non è arroganza. Su quel lato so di non essere cambiato ed è una cosa che mi tocca. Sono cose che mio padre e Jules mi hanno sempre detto. Mi sono sempre sforzato di tenere i piedi per terra. Questa parola mi da fastidio più delle altre”.
Roland Garros, Wimbledon e adesso US Open. Per la terza finale Slam consecutiva sarà ancora Jannik Sinner contro Carlos Alcaraz.…
L'Italia è in finale ai Mondiali femminili di volley. Le azzurre hanno battuto al tie-break il Brasile 3-2, al termine…
PORTO SAN GIORGIO – La Yuasa Battery conferma con forza il proprio ruolo di testimonial sportivo e sociale nel territorio…
Vigilia di finale a New York per Jannik Sinner e Carlos Alcaraz, domani alle 20 (in diretta su Sky Sport Uno, Sky…
Per la sesta volta di fila, la Ducati vince il Mondiale costruttori della MotoGp. Dopo la Sprint di Barcellona, vinta dal…
Piacenza, 6 settembre 2025 – Un allenamento con pesi e palla nella mattinata di oggi ha concluso la seconda settimana…