GINEVRA – “Penso che la mia generazione non abbia avuto mai la reale possibilità di correre con un top team in Formula 1”. Roman Grosjean fa un’analisi, e un conseguente bilancio, della sua esperienza nel Circus che lascerà al termine di questa stagione.
Il pilota svizzero ma di passaporto francese della Haas, dopo aver esordito con la Renault nel 2009, ha speso i primi anni di carriera con la Lotus ma non ha mai avuto la chance di compiere il salto di qualità: “Credo che la generazione 1986/87 fosse proprio sbagliata” le parole di Grosjean riprese dal sito specializzato f1i.com. “Paul Di Resta, Nico Hulkenberg, io, Sebastian Buemi. Ci siamo trovati in un periodo in cui i vecchi leoni non volevano lasciare la Formula 1 e stavano arrivando i giovani arrembanti: così nessuno di noi ha avuto una reale possibilità con i Top Team”.
Il pilota della Haas forse ha un solo rimpianto nei suoi nove anni nel Circus: “Penso di aver ottenuto tutto quello che volevo. Forse l’unico rimpianto che ho è rimane il fallimento della Lotus nel 2014 dopo un brillante 2013 in cui eravamo sulla strada giusta, visto che avevamo centrato ben sei podi. All’epoca non ho ricevuto nessuna offerta dai team di prima fascia mentre Raikkonen è tornato in Ferrari. Ecco questo rimane l’unico rammarico che ho” conclude Grosjean.
Si riparte da una conferma annunciata: Carlo Parisi guiderà Bergamo anche nella stagione 2025-2026. Non solo perché lo diceva un contratto biennale…
Il Club Italia comincia a “cambiare pelle”. A partire dalla prossima stagione, infatti, non farà più parte dello staff della…
E’ tempo di new entry alla UYBA Volley Busto Arsizio che annuncia oggi l’arrivo di Francesca Parlangeli, libero di grande…
Dalla prossima stagione sportiva, il Delta Volley Porto Viro non sarà più targato Delta Group. In attesa dell’annuncio del nuovo…
Il mondo dei motori è in lutto per la scomparsa del pilota britannico Owen Jenner, 21 anni, e del neozelandese Shane Richardson, 29…
Manca pochissimo all'inizio degli Internazionali d'Italia, che si svolgeranno come sempre nella cornice del Foro Italico. Dal Centrale allo stadio…