MOGYORÓD – “Siamo consapevoli che il livello della prestazione della vettura non è all’altezza delle aspettative, nostre e di quelle dei nostri tifosi, ma stiamo lavorando alacremente su ogni aspetto per migliorare il prima possibile”. Mattia Binotto, team principal della Ferrari, vuole mostrare a tutti che la Rossa non è quella vista allo Spielberg e sogna un pronto riscatto sin da domenica prossima in Ungheria.
Tutti si aspettano una reazione da parte della Rossa dopo il disastro di domenica scorsa al Red Bull Ring: “L’obiettivo del weekend è tanto semplice quanto scontato: raccogliere il massimo dei punti possibili. Per riuscirci dovremo essere perfetti in ogni area: piloti, preparazione della vettura, operazioni in pista, affidabilità” continua Binotto. “Si chiude all’Hungaroring il primo trittico di questa stagione di Formula 1 così compressa. Dopo le due gare sul circuito di Spielberg ci aspetta l’appuntamento ungherese, un tracciato molto diverso da quello austriaco. Sarà quindi interessante verificare il comportamento delle vetture su una pista da massimo carico aerodinamico così come sarà fondamentale preparare al meglio le qualifiche e, quindi, la gestione degli pneumatici sul giro singolo, visto che i sorpassi in Ungheria sono tradizionalmente molto più rari di quanto non si sia visto in Austria”.
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