MISANO – Il sogno di ‘Pecco’ svanisce a 7 giri dal termine, curva 6 verso sinistra: Bagnaia perde il controllo della sua Ducati e l’emozionante fuga del torinese termina nella ghiaia, come la speranza di uno storico trionfo per il motociclismo italiano, dopo i successi in tutte le altre 3 categorie. Vince Viñales, che era partito dalla pole ma aveva dovuto arrendersi al prepotente talento del giovane pilota del team Pramac. E’ il primo successo spagnolo in questa stagione nella classe regina, e il podio è completato da altri 2 piloti iberici: il maiorchino Mir con la Suzuki, protagonista di una serie di straordinari sorpassi nel finale, e Pol Espargarò con la Ktm. In classifica, un anonimo Dovizioso (8°) mantiene però la leadership con una sola lunghezza di vantaggio sulla coppia Vinales-Quartararo. Dietro di loro, Mir. Ci sono 4 piloti in 4 punti, che equilibrio. Caduto dopo soli 2 giri, Rossi si è poi ritirato. Capitombolo anche per Morbidelli, vincitore l’altra domenica e 9° al traguardo. Lo sfortunato Bagnaia, a un passo dal paradiso, si può però consolare: con la prestazione odierna si è definitivamente conquistato la fiducia della Ducati, che tra qualche giorno dovrebbe annunciarne il passaggio nel team ufficiale per il 2021 (“Prenderemo una decisione dopo la prossima gara”, cerca di mettere le mani avanti l’ingegner Gigi Dall’Igna), proprio al posto di del DesmoDovi.
<< La cronaca della gara >>
“Mi dispiace, che sfortuna”“Mi dispiace, quest’anno vado a braccetto con la sfortuna”, si lamenta Bagnaia, reduce da una frattura alla tibia destra che gli ha fatto saltare 3 gp. “Mi dispiace, perché la moto va da paura e io ero tranquillo. Essere caduto in questa maniera inspiegabile mi fa un po’ paura. Abbiamo un grande motore, possiamo anche non forzare nelle curve. Però abbiamo dimostrato di essere i più forti, perché senza spingere stavo andando via. E così va molto più male”.
Moto GP
La sveglia di Verstappen, le fragilità McLaren e poi la Ferrari, nell’episodio numero 8 di “Terruzzi Racconta” sul Gran Premio…
Bergamo blinda anche il suo staff tecnico. Dopo quella di Carlo Parisi, arriva la conferma anche dei suoi più stretti…
Cambia faccia la pallavolo femminile italiana. A partire dal 2025-26, infatti, saranno molte le novità per il movimento che nell'ultimo…
Matteo Arnaldi soffre ma vince al debutto al torneo Atp 250 di Ginevra. Il 24enne sanremese, n.37 ATP ed ottava testa…
In attesa di celebrare lunedì prossimo il suo best ranking (7 al mondo) e di cercare di lottare per il…
La Savino Del Bene Volley Scandicci ha annunciato che anche nella prossima annata sportiva la palleggiatrice serba Maja Ognjenovic farà parte del…