NEW YORK (Stati Uniti) – I giocatori dell’Nba vogliono ripartire dopo lo stop forzato di due mesi per l’emergenza Coronavirus. A ribadire la volontà dei protagonisti in campo è Chris Paul, 35enne guardia di Oklahoma City Thunder e presidente del sindacato dei giocatori della Nba, che a Espn ha dichiarato: “Ci sono molte discussioni difficili che devono aver luogo, e decisioni difficili che devono essere prese, ma la cosa più importante è che ci mancano le partite. Vogliamo giocare, ovviamente nelle condizioni più sicure possibili“. Paul insieme a diversi giocatori, la scorsa settimana, ha partecipato a una teleconferenza con il commissioner della Nba, Adam Silver, per discutere dei temi della ripartenza. Il compagno di squadra di ha ammesso che va ancora definito qualcosa: “Non ho tutte le risposte, ma so che le persone lavorano tutto il giorno per cercare di ottenerle“.
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