“Sono davvero convinto che il suo unico limite sia il cielo, anche dopo avergli parlato appena dopo la scelta al Draft. È più esperto, più saggio di quanto dovrebbe essere per la sua età: non gioca come dovrebbe fare un 19enne appena uscito dalla sua unica stagione al college. Non difetta certo di fiducia in sé. Sa di appartenere a questo livello, sa di avere il potenziale per ritagliarsi una lunga carriera in questa lega”. È l’investitura di Stephen Curry sul suo futuro compagno di squadra nei Warriors, l’azzurro Nico Mannion scelto da Golden State nell’ultimo draft. Secondo Curry, Mannion sarà in grado di ritagliarsi un ruolo importante nel team californiano, tornato ambizioso dopo l’ultima travagliata stagione. Il leader di Golden State, che nel 2018 aveva ospitato al suo camp estivo proprio Mannion, poi andato a giocare per l’ateneo di Arizona, aveva quindi già visto il ‘figlio d’arte’ italiano all’opera da vicino, e per questo ora non ha dubbi: “The sky is the limit”, il cielo è il suo limite.
Termina dopo una lotta di 4 ore l'avventura a Wimbledon di Flavio Cobolli. Il tennista romano ha perso al 2°…
Per il CUS Cagliari Volley è tempo di voltare pagina e di calarsi nel prossimo campionato di Serie A3 Credem…
La sfida tra Tadej Pogacar, Remco Evenepoel e Jonas Vingegaard entra nel vivo più che mai: venerdì è il giorno…
Si è rivelato più complicato del previsto il secondo turno di Wimbledon per Novak Djokovic. Reduce dall'esordio senza difficoltà contro…
1) POGACAR Tadej (UAE Team Emirates) 2) EVENEPOEL Remco (Soudal Quick-Step) +45" 3) VINGEGAARD Jonas (Team Visma | Lease a…
La stagione 2024/25 si avvicina. La Lega Volley ha ufficializzato in queste ore l’elenco delle 14 squadre ai nastri di…