TORINO– Reso ancor più mitico dalla docuserie ‘The Last Dance’, ha in realtà un grande punto debole: è terrorizzato dall’acqua. Lo aveva confessato lo stesso campione del basket in un’intervista a Playboy nel maggio 1992, ritrovata da As: “Ero andato a nuotare con un amico – raccontava Jordan – stavamo suonando tra le onde quando è arrivata un’onda gigantesca, trascinandolo via. Mi ha afferrato. Era una presa molto forte, chiamano ‘presa della morte’ il modo in cui ti afferra qualcuno che vede che sta per morire. Ho quasi dovuto rompergli la mano perché mi stava trascinando con lui. E’ morto e, da allora, non sono più stato in acqua”.
Il futuro asso della pallacanestro era davvero piccolo: “Avevo sette o otto anni. Ora non mi avvicino neanche all’acqua. Non nuoto, non vado d’accordo con l’acqua. In barca non salgo se non ho un giubbotto di salvataggio e non salgo su piccole imbarcazioni. Non me ne frega niente che si sappia. Tutti hanno una fobia, la mia è l’acqua”.
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