NEW YORK (Stati Uniti) – Le stelle del basket americano sono pronte a seguire l’esempio della Juve. Lega ed Nbpa – il sindacato dei cestisti – starebbero discutendo (secondo quanto ha rivelato ESPN) sul possibile taglio degli ingaggi che potrebbe arrivare anche al 25% nel caso in cui il resto della stagione venisse cancellata. La speranza della Nba resta quella di tornare a giocare e disputare così la fase finale della regular season e i play-off ma qualora non fosse possibile anche i giocatori si faranno carico, in parte, delle perdite. L’accordo collettivo prevede già che gli atleti ci rimettano quasi l’1% dell’ingaggio per ogni partita cancellata per cause di forza maggiore, compresa dunque l’emergenza Coronavirus, ma le parti contano di arrivare a un’intesa entro il 15 aprile, quando sono previsti i pagamenti degli stipendi. Se questo non accadesse, i giocatori continueranno a percepire l’ingaggio per intero ma saranno chiamati a restituirne una parte se la stagione non sarà ripresa.
Lucia Bronzetti si qualifica per il 2° turno del Wta 1000 di Cincinnati: l'azzurra batte in rimonta la cinese Zhu…
La Lega Pallavolo Serie A e Volleyball World hanno annunciato il rinnovo della partnership con la SuperLega Credem Banca, siglando…
Luca Nardi parte con il piede giusto a Cincinnati e si qualifica per il 2° turno. Il 22enne pesarese, n.97…
La quarta tappa della Vuelta si tinge d'azzurro. Ad aggiudicarsela è, infatti, Damiano Caruso: il 37enne della Bahrain Victorious torna a…
Lo staff di supporto medico-sanitario agli atleti di Grottazzolina potrà ancora contare sull’apporto professionale della nutrizionista Valentina Innocenzi, dell’osteopata Luca…
Sono stati annunciati i roster delle squadre per la stagione 2026, nonché seconda edizione della League One Volleyball (LOVB). Nella…