Coronavirus, Djordjevic: “Giocatori arrabbiati, ma questo è un momento storico”

TORINO – A causa dell’emergenza sanitaria, anche il basket è stato costretto allo stop. Quella che sta per iniziare è una settimana decisiva per le sorti del campionato di Serie A, ma Sasha Djordjevic, tecnico della , intervenendo a Tutti Convocati, su Radio24, è stato chiaro: “Aspettiamo anche noi, consapevoli della difficoltà del momento. Lo sport è al secondo, se non al terzo posto nei nostri pensieri. Nessuno ha la bolla di cristallo per capire dove si andrà. In questo momento palazzetti e stadi sono spazi idonei per accogliere le persone bisognose – continua Djordjevic – . La proposta di giocare tutti con lo scudetto sulle maglie il prossimo anno? Parliamo tutti con tanta emozione in questo momento. A tutti piacerebbe conquistare lo scudetto sul campo. Mi va bene la decisione di chi è pagato per prenderne. I ragazzi devono svolgere allenamenti a casa – ha spiegato -. Hanno preso dalla palestra tutto quanto potesse servirgli, se si dovesse riprendere non solo il campionato italiano, ma anche Eurocup e Eurolega, dovranno essere pronti nel corpo e nella mente, anche se non lo saranno al 100%“.

Coronavirus, parla il tecnico della Virtus Bologna Djordjevic

I giocatori sono tutti arrabbiati, stavamo costruendo un ambiente che ci permetteva di esprimere il nostro gioco nel migliore dei modi, creando una grande connessione col pubblico. Era il cammino che mi ero disegnato“. E ancora: “Ci siamo guadagnati alla grande quello che abbiamo fatto, partendo da investimenti fortissimi fatti dal dottor Zanetti e dal gruppo Segafredo. In questa crescita è arrivata la certezza che siamo lì, possiamo giocarci titoli importanti. Peccato che sia successo questo“. Circa la possibiltà di ripresa: “Bisogna capire cosa vuol dire per le società continuare a giocare senza pubblico. Parlo dei contratti tv e sponsor, dobbiamo rispettarli e andare in campo come se fosse tutto pieno. Col pubblico ti senti più alto, grande, forte, è impagabile quello che ti dà“. Il tecnico delle Vu Nere esprime un desiderio: “Vorrei si tornasse alla normalità, andare in campo, allenarci, darci la mano, abbracciarci. Noi dello sport ci siamo per dare messaggi e dare un aiuto. Questo momento però rimarrà nella storia del mondo“.


Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/basket

Articoli recenti

  • Volley

Domani secondo allenamento congiunto a Modena.

Piacenza, 19 settembre 2025 – Dopo il primo allenamento congiunto con Modena terminato in parità, due set vinti per parte,…

19 Settembre 2025
  • Volley

Professionalità e passione: dietro le quinte della Joy Volley

Ogni club sportivo ha il proprio cuore che batte sul campo, ma c’è un altro cuore, meno visibile, che scandisce…

19 Settembre 2025
  • Volley

Nuovo allenamento congiunto per i Block Devils, trasferta a Cisterna

Perugia, 19 settembre 2025 Doppia seduta anche nella giornata di oggi per i Block Devils che questa mattina hanno sostenuto…

19 Settembre 2025
  • Tennis

Billie Jean King Cup, Italia-Ucraina 1-1: Paolini show, doppio decisivo

L'Italia si aggrappa a Jasmine Paolini nella semifinale di Billie Jean King Cup contro l'Ucraina. Sotto 1-0 dopo il primo…

19 Settembre 2025
  • Volley

Volley Tricolore e i settori giovanili presentati al Conad Le Colline

Si è svolta ieri sera, giovedì 18 settembre, la presentazione ufficiale delle squadre giovanili di Pieve Volley e MO.RE Volley,…

19 Settembre 2025
  • Volley

Verona perde Zingel per due mesi: è stato operato al ginocchio

Verona Volley comunica che nei giorni scorsi l’atleta Aidan Zingel si è sottoposto a un intervento pianificato di chiarificazione per…

19 Settembre 2025