Boston elimina Toronto e raggiunge Miami in finale a Est. Denver accorcia le distanze con i Los Angeles Clippers mantenendo in vita la semifinale a Ovest. La notte Nba promuove i Celtics e manda a casa i Raptors campioni uscenti. Gara 7 finisce 92-87 per la squadra di Brad Stevens, trascinata da un Jayson Tatum mvp del match con 29 punti, 12 rimbalzi e 7 assist. Partita sempre in equilibrio, Boston prova a scappare nel terzo quarto (60-51) ma Toronto rientra e sorpassa (67-68). L’ultimo periodo inizia sul 72-71 per i Celtics che a poco più di 5′ dalla fine sono avanti di 10 (88-78), i Raptors non ne vogliono sapere di alzare bandiera bianca e con due liberi di Lowry arrivano a -2 (89-87) a 1’21” dalla sirena finale. Le giocate difensive di Boston fanno la differenza nei possessi più caldi. Smart stoppa Powell lanciato in contropiede (sarebbe stato il canestro del pareggio a quota 89), Tatum recupera un rimbalzo in attacco su un libero sbagliato da Grant Williams, che poi si riscatta difendendo alla grande sulla tripla del possibile pareggio di VanVleet a -12″ dalla sirena. I Celtics si prendono la terza finale di Eastern Conference negli ultimi quattro anni, le prime due perse entrambe contro i Cleveland Cavaliers di LeBron James. Oltre a Tatum sugli scudi Brown (21 punti e 8 rimbalzi) e Smart (16 punti e 6 assist), in doppia cifra anche Walker (14). Ai Raptors non bastano cinque giocatori in doppia cifra, il migliore è VanVleet a quota 20, doppia doppia per Siakam (13+11), 16 i punti di Lowry, 14 per Ibaka e 11 per Powell. I Clippers sprecanoVanno a gara 6 Denver e Clippers. Sotto anche di 16 punti nel primo tempo (40-56) i Nuggets ribaltano la situazione con un ultimo periodo da 38-25 e vincono 111-105 conquistando il punto del 2-3 nella serie. Michael Porter Jr, che dopo gara 4 aveva criticato coach Malone, è decisivo segnando tutti i suoi 7 punti negli ultimi 70″. Il rookie mette la tripla del +5 (105-100) a 1’11” dalla fine, rifila una super stoppata a Zubac e segna quattro liberi che sigillano il risultato. Rimonta possibile grazie alla crescita nella seconda parte di gara di Nikola Jokic (22 punti, 14 rimbakzi e 5 assist) e Jamal Murray (26+8+7). A Los Angeles, a caccia della prima finale di Conference della sua storia, non bastano i 36 punti di Kawhi Leonard (per l’ex Toronto anche 9 rimbalzi, 4 assist e 3 recuperi) e i 26 di Paul George, a mancare è la panchina che produce appena 16 punti. Gara 6 è in programma domenica.
Come per la VNL femminile, anche i premi individuali della Volleyball Nations League 2025 sono stati assegnati a manifestazione conclusa…
Reggio Calabria – La Domotek Volley Reggio Calabria si prepara alla nuova stagione con rinnovate ambizioni e una squadra che…
Weekend ricco di medaglie per i nazionali biancorossi. Lo schiacciatore transalpino Noa Duflos-Rossi, ingaggiato dalla Cucine Lube Civitanova nel corso dell’estate, ha centrato…
Dopo una stagione costellata di medaglie, trofei e celebrazioni, non poteva che essere la cima più alta d’Italia ad accogliere…
Il libero Nicolò Bassanello, classe 1996, con un post sul suo profilo Instagram ha salutato la massima serie dopo 10…
Le sono bastate pochissime settimane per guadagnare la stima e l’affetto dei sostenitori. Concentrazione, carattere e tanto, tantissimo senso della…