Mentre i tifosi dei Lakers litigavano su chi, tra LeBron James e Anthony Davis, dovesse vincere il premio di miglior giocatore delle finali, si è inserito nella discussione Jimmy Butler, con l’indice sollevato, per dire che forse era ancora troppo presto per parlarne. Miami vince nella notte gara3, 115-104, riaprendo la serie e confermando che la Nba è un mondo a parte: qui non ci sono ostriche o vittorie a tavolino. Da oltre due mesi, nella bolla di Disneyland, si gioca, più forti del Covid. La stagione sta arrivando alla conclusione, in modo quasi normale, con lo spettacolo di sempre. I Lakers hanno dominato le prime due partite giocate in “casa”, Miami ha fatto valere il fattore campo nella terza. Ma “casa” è solo un’idea: si gioca sempre nello stesso campo, nella Bolla di Disneyland, in Florida, con il pubblico virtuale collegato da casa e l’urlo registrato dei tifosi. A seconda del calendario, sul parquet compaiono i simboli della squadra di casa, ma per il resto è tutto un reality. Ieri toccava a Miami e gli Heat hanno giocato come indemoniati, come fossero stati all’American Airlines Arena, al 601 di Biscayne Boulevard, e non a Orlando, a pochi metri dal parco con Topolino e i Tirannorex.
Basket
Decima vittoria nella competizione per l'Italvolley maschile. All'indomani del successo contro la Slovenia, gli Azzurri sono tornati in campo per…
Decima vittoria, 28 punti, secondo posto in classifica generale: questo, in estrema sintesi, il bilancio della Nazionale maschile al termine della fase…
Tim Wellens ha conquistato la 15^ tappa del Tour de France, con arrivo a Carcassonne: il belga della UAE Emirates,…
Niente Masters 1000 di Toronto per Jannik Sinner. Il n. 1 al mondo si è cancellato dal torneo canadese, così…
L’opposto e lo schiacciatore dell’Emma Villas Codyeco Lupi Siena commentano il calendario L’Emma Villas Codyeco Lupi Siena inizierà quindi il…
Non avrà i numeri del tennis o della pallavolo, ma anche il basket in Italia inizia di nuovo a vedere…