Di
Se al mondo esiste qualcosa in grado di fermarla su un campo di pallavolo, venga fuori adesso o per il prossimo decennio non c’è storia. Stiamo parlando di Kathryn Plummer, campionessa predestinata, che con quattro stagioni straordinarie a Stanford si è presa tutte le attenzioni del mondo, arrivando ad essere definita come il prospetto statunitense più atteso dai tempi di Logan Tom.
È alta 2 metri e un centimetro, può attaccare la palla fino a 3,30 metri d’altezza e già questo potrebbe bastare a definire la sua unicità, ma a renderla unica è la capacità di eludere il muro. Non importa la qualità della ricezione, la velocità dell’alzata, la posizione da cui attacca, né la possibilità di eseguire o meno la rincorsa: il risultato è quasi sempre un attacco vincente che passa sopra o al fianco del muro con angoli indifendibili. L’immagine della “lavatrice” – coniata anni addietro dal giornalista Alessandro Antinelli – che fa i buchi nella metà campo avversaria, per quanto inflazionata, aiuta a fotografare la portata dei suoi colpi, acuiti ulteriormente dalla costanza della potenza espressa.
L’ generato intorno a Plummer sembra ampiamente giustificato, sia per quello che ha dimostrato in NCAA – e gli ultimi play off sono l’ennesima conferma – sia per i margini di crescita che paiono ancora tanti e in grado di prendere direzioni molto diverse. Nell’attesa che scriva il suo futuro, vi portiamo alla scoperta di questa gigante californiana pronta a impattare sulla pallavolo europea come un meteorite che sbriciola la materia con cui viene a contatto.
Partiamo dalla vittoria del titolo NCAA con Stanford. Quali emozioni ha provato a sollevare questo trofeo per la terza volta?
Quali sono stati i punti di forza che vi hanno permesso di vincere contro Wisconsin?
“”.
È stata nominata “”. Come giudica la sua ultima stagione in NCAA?
“”.
Quanto è stata importante l’esperienza a Stanford per la sua carriera?
“”.
A che età ha scoperto il suo talento per la pallavolo? E quando ha iniziato a giocare in banda?
“”.
A chi si ispira per il suo ruolo?
“”.
Quindi in futuro continuerà a giocare anche a Beach Volley?
“”.
Quali sono i suoi progetti per la prima stagione da professionista?
“”.
Classe 1994, primo giocatore ufficializzato del roster. “Condivido il progetto, l’obiettivo è vivere una grande stagione” Lo schiacciatore Luigi Randazzo…
La Personal Time San Donà comunica di aver affidato la panchina della serie A3 al tecnico Federico Rigamonti, un allenatore…
Volleyball Nations League 2025L’Italia si prepara per la Week 2: domani l’esordio negli Stati Uniti contro la Polonia Messa…
Va man mano componendosi l’organico degli EnergyTime Spike Devils Campobasso in vista di quella che sarà la seconda stagione consecutiva…
L’opposto Davide Brignach approda alla corte di Mister Nicola Esposito. Opposto, nato a Bolzano classe 2004, 201 centimetri, è reduce…
Lorenzo Sonego torna protagonista nel mondo della musica. Il tennista torinese ha annunciato l'uscita del suo nuovo singolo: il titolo…