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Mentre si avvicinano le sfide che completeranno il quadro della prima fase, i Campionati Europei maschili fanno registrare una grande sorpresa: la Slovenia combina la frittata davanti agli oltre 6000 spettatori di Ljubljana, facendosi superare per 1-3 da una Macedonia del Nord che adesso sogna in grande. Partita “pazza” della squadra di Giuliani, che in avvio lascia a riposo alcuni big come Urnaut e i due Stern, ma soprattutto perde tre set ai vantaggi sprecando per due volte un vantaggio importante (21-17 nel secondo set, 21-18 nel quarto).
I macedoni, trascinati ancora una volta da Nikola Gjorgiev (24 punti) e autori anche di 12 muri-punto, vedono all’orizzonte la storica qualificazione agli ottavi: per arrivarci devono però sperare che la Finlandia non batta la Turchia, ieri vittoriosa per 3-1 sulla Bielorussia (già eliminata). La Slovenia vede sfumare il primo posto nel girone, che potrebbe conquistare solo con un improbabile 3-0 ai danni della Russia. Un set basterà invece (e potrebbe anche non servire) per conservare il secondo posto, risultato per cui tifa anche l’Italia: un eventuale abbinamento con gli sloveni, infatti, costringerebbe gli azzurri a trasferirsi a Ljubljana.
Nel girone dell’Italia, il 3-1 del Portogallo sulla Grecia (19 punti di Ferreira) è quasi decisivo: ai lusitani basterà un punto contro la Romania per essere certi del quarto posto. Più incerta la situazione delle altre due pool, in cui mancano ancora due giornate alla conclusione: dopo il netto 3-0 sulla Slovacchia, il Belgio si gioca tutto oggi nella sfida al vertice con la Serbia, mentre la Spagna resta in corsa per la qualificazione grazie al sofferto 3-2 sull’Austria.
Infine Polonia e Olanda procedono a braccetto verso la seconda fase con le nette vittorie su Montenegro ed Estonia: tra i polacchi, Heynen fa ruotare tutta la formazione (due set per Leon) e trova in Konarski il bomber di giornata con 13 punti. L’Ucraina può già staccare il biglietto per gli ottavi oggi contro gli estoni, mentre la Repubblica Ceca affronta gli olandesi.
Pool A: Grecia-Portogallo 1-3 (25-19, 21-25, 23-25,17-25), Italia-Bulgaria 3-1 (22-25, 25-23, 25-21, 25-17). Classifica: Francia e Italia 4 vittorie (12 punti), Bulgaria 3 (9), Portogallo e Grecia 1 (3), Romania 0 (0). Prossimo turno (18/9): Portogallo-Romania ore 14; Francia-Italia ore 20.30.
Pool B: Austria-Spagna 2-3 (23-25, 28-26, 23-25, 25-23, 11-15), Slovacchia-Belgio 0-3 (23-25, 20-25, 15-25). Classifica: Belgio 4 vittorie (11 punti), Serbia 3 (9), Slovacchia 2 (5), Germania 1 (4), Spagna 1 (3), Austria 0 (1). Prossimo turno (18/9): Germania-Slovacchia ore 17.30; Belgio-Serbia ore 20.30.
Pool C: Slovenia-Macedonia del Nord 1-3 (24-26, 28-30, 25-19, 24-26), Turchia-Bielorussia 3-1 (25-21, 26-24, 20-25, 25-19). Classifica: Russia 4 vittorie (12 punti), Slovenia 3 (9), Turchia e Macedonia del Nord 2 (6), Finlandia 1 (4), Bielorussia 1 (2). Prossimo turno (18/9): Slovenia-Russia ore 17.30; Finlandia-Turchia ore 20.30.
Pool D: Montenegro-Polonia 0-3 (10-25, 17-25, 19-25), Estonia-Olanda 1-3 (25-22, 19-25, 19-25, 20-25). Classifica: Polonia 4 vittorie (12 punti), Olanda 3 (9), Ucraina 2 (6), Rep.Ceca e Montenegro 1 (3), Estonia 0 (0). Prossimo turno (18/9): Ucraina-Estonia ore 16; Olanda-Rep.Ceca ore 20.
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