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Saranno Turchia e Serbia a giocarsi la medaglia d’oro nei Campionati Europei femminili. Dopo il successo delle campionesse in carica sull’Italia, la nazionale di Giovanni Guidetti conquista l’accesso alla finale per la seconda volta nella sua storia battendo la Polonia per 3-1 (25-17, 25-16, 14-25, 25-18) alla Ankara Sports Hall. L’unico precedente risale al 2003 quando la Turchia, sempre davanti al pubblico amico, vinse la medaglia d’argento.
Dopo due set a senso unico a favore delle turche, come sempre eccezionali in ricezione (68% di positività), la Polonia prova a risollevarsi nel terzo, prendendo subito il volo sul 5-8 e poi sul 9-16. Guidetti, però, ancora una volta è bravo a cambiare in corsa, togliendo Boz e inserendo Ebrar Karakurt che risulta decisiva nel quarto set: proprio l’opposta, infatti, mette la firma sul break che porta la Turchia dall’11-13 al 17-13, lasciando poi a Baladin e Ismailoglu il compito di chiudere.
Oltre a un’altra impressionante prestazione della centrale Eda Erdem – 19 punti con il 67% in attacco e 5 muri – la nazionale di casa può contare su un’ottima Hande Baladin, autrice di 16 punti, e sulla solita regia perfetta di Naz Aydemir; alla Polonia non bastano i 18 punti di Malwina Smarzek (solo 31% di efficacia).
La finale è dunque quella annunciata alla vigilia e in qualche modo “agevolata” dal calendario e dagli spostamenti, anche se per raggiungerla la Turchia ha dovuto faticare non poco, soprattutto nel soffertissimo 3-2 sulla Croazia agli ottavi. Domani alle 18.30 le turche andranno a caccia di un successo storico, mentre la Serbia punterà a confermarsi sul tetto d’Europa dopo il titolo mondiale del 2018. In precedenza, alle 16, la finale per il terzo posto tra Italia e Polonia in cui le azzurre proveranno a conquistare una medaglia che manca dalla vittoria del 2009.
Turchia-Polonia 3-1 (25-17, 25-16, 14-25, 25-18)
Turchia: Akoz (L), Ozbay, Ercan, Akman 12, Baladin 16, Ismailoglu 8, Naz 2, Yilmaz ne, Boz 5, Erdem 19, Gunes ne, Sarioglu (L) ne, Yildirim, Karakurt 8. All. Guidetti.
Polonia: Grajber 2, Alagierska 6, Kakolewska 9, Lukasik ne, Stenzel (L), Stysiak 11, Efimienko 1, Maj (L), Wolosz 2, Wojcik 1, Medrzyk 1, Smarzek 18, Zaroslinska, Kowalewska. All. Nawrocki.
Arbitri: Mokry (Slovacchia) e Luts (Belgio).
Spettatori: 12000. Turchia: battute vincenti 7, battute sbagliate 11, attacco 47%, ricezione 68%-36%, muri 15, errori 25. Polonia: battute vincenti 7, battute sbagliate 5, attacco 31%, ricezione 39%-16%, muri 5, errori 16.
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