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(3) MATTEO BERRETTINI – (Q) EGOR GERASIMOV, terzo incontro sul Centre Court a partire dalle 12.00 italiane (dopo Kukushkin-Sousa)
Quarti di finale Atp 250 San Pietroburgo 2019 (cemento indoor)
Il nativo di Roma (n°3 del seeding in questo 250 russo), dopo aver ricevuto una bye all’esordio e sconfitto lo spagnolo Roberto Carballes Baena, affronterà ai quarti di finale il qualificato bielorusso Egor Gerasimov (n°119 Atp, che ha avuto la meglio sul qualificato ceco Lukas Rosol ed il francese Adrian Mannarino). Nessun precedente tra i due, quindi assisteremo ad un confronto inedito.
Berrettini ha iniziato il 2019 a Doha, perdendo al primo turno, per poi fermarsi al secondo turno ad Auckland e nuovamente all’esordio all’Australian Open. Il primo risultato importante arriva a Sofia, dove centra la semifinale (arrendendosi all’ungherese Marton Fucsovics), mentre a Marsiglia e Dubai non raccoglie grosse soddisfazioni (secondo e primo turno). Nei Masters 1000 di Indian Wells e Miami viene eliminato all’esordio, ma tra i due vince il ricco Challenger di Phoenix battendo in finale il kazako Mikhail Kukushkin.
Inizia quindi la stagione sul rosso nel 1000 di Montecarlo, perdendo al primo turno contro il bulgaro Grigor Dimitrov, salvo poi riscattarsi a Budapest ed ottenere il secondo titolo della carriera (battendo in finale il serbo Filip Krajinovic), raggiungendo anche la finale a Monaco di Baviera, dove si arrende al cileno Christian Garin, il terzo turno nel 1000 di Roma ed il secondo al Roland Garros.
Inizia bene la stagione su erba vincendo il secondo torneo stagionale a Stoccarda (sconfiggendo il canadese Felix Auger-Aliassime nell’ultimo atto) ed arrivando in semifinale anche ad Halle, dove è fermato dal belga David Goffin, mentre a Wimbledon raggiunge il quarto turno ma subisce una pesante sconfitta contro lo svizzero Roger Federer. Torna poi a giocare sul cemento, dopo un infortunio alla caviglia, nel 1000 di Cincinnati (perdendo all’esordio) e poi centra la prima semifinale Slam allo US Open.
Il tennista di Minsk, invece, ha cominciato l’anno mancando la qualificazione allo Slam australiano, perdendo poi all’esordio nel Challenger di Rennes e a Marsiglia e nel secondo di quello di Quimper, a Dubai e nel Challenger di Phoenix. Su terra battuta perde all’esordio a Budapest, raggiunge la semifinale nel Challenger di Shymkent ed il secondo turno in quello di Samarkand, non qualificandosi neanche per l’Open di Francia. Su erba perde all’esordio al Challenger di Ilkley e manca l’accesso al tabellone principale dei Championships.
Torna poi a giocare sui campi “veloci” ed ottiene il primo titolo stagionale nel Challenger di Recanati (dove ha battuto in finale l’italiano Roberto Marcora), i quarti in quello di Nur-Sultan, la semifinale ad Aptos, il secondo turno a Vancouver e riesce a qualificarsi per lo Slam statunitense, dove poi raggiunge il secondo turno.
Berrettini – Gerasimov: i precedenti
Confronto inedito
Berrettini-Gerasimov, dove seguire il match
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