ROMA – Taglio di giri per il motore Ducati in SuperBike: la commissione della FIM, in base alle regole che le permettono di intervenire per livellare la competitività del mondiale (e la Ducati ha fatto en plein di vittorie con Bautista nei primi tre round) ha deciso che dal Gp di Assen le Panigale V4 R dovranno limitare da 16.350 a 16.100 il numero massimo di giri del motore.
LA HONDA VA SU Se la Ducati perde giri, ne guadagna invece la Honda che potrà spingersi da 14.550 a 15.050 giri di regime massimo, sempre nell’obiettivo di livellare le performance. Il giudizio, come da regolamento, potrà essere aggiornato dopo i prossimi tre Gran Premi. Sempre la FIM, inoltre, considerando la stretta differenza di punti tra i due costruttori primi in classifica (Ducati a 20, Kawasaki a 13) ha deciso che nessuno dei due sarà autorizzato ad avere ulteriori concessioni durante la stagione.
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