ROMA – Taglio di giri per il motore Ducati in SuperBike: la commissione della FIM, in base alle regole che le permettono di intervenire per livellare la competitività del mondiale (e la Ducati ha fatto en plein di vittorie con Bautista nei primi tre round) ha deciso che dal Gp di Assen le Panigale V4 R dovranno limitare da 16.350 a 16.100 il numero massimo di giri del motore.
LA HONDA VA SU Se la Ducati perde giri, ne guadagna invece la Honda che potrà spingersi da 14.550 a 15.050 giri di regime massimo, sempre nell’obiettivo di livellare le performance. Il giudizio, come da regolamento, potrà essere aggiornato dopo i prossimi tre Gran Premi. Sempre la FIM, inoltre, considerando la stretta differenza di punti tra i due costruttori primi in classifica (Ducati a 20, Kawasaki a 13) ha deciso che nessuno dei due sarà autorizzato ad avere ulteriori concessioni durante la stagione.
Il pallavolista: “Ho visto in questo progetto il percorso perfetto per me a questo punto della mia carriera” Sarà Duccio…
Lo scorso anno aveva dominato la finale contro il francese Halys in meno di un'ora (6-3, 6-1), stavolta invece Matteo…
Secondo gli organizzatori, quella di giovedì è la tappa pianeggiante più impegnativa nella storia recente del Tour, forte di oltre…
Reggio Calabria – Tempo di programmazione, ma anche di riconferme per la Domotek Volley. Tra i pochi reduci della prima…
Luca Guercilena, general manager della Lidl-Trek, uno dei top team mondiali, si racconta a tutto campo: dagli obiettivi al Tour…
Arriva la prima semifinale in carriera a Wimbledon per Iga Swiatek. La tennista polacca è tra le migliori quattro ai…