ROMA – E’ difficile essere l’unico pilota in sella a una Honda vecchia di un anno: parola di Takaaki Nakagami che quest’anno sarà l’unico a non utilizzare la versione 2019 della moto. Il giapponese ha descritto il nuovo telaio come «un grande miglioramento» rispetto alla moto 2017 che ha utilizzato nel suo esordio in MotoGp quest’anno. Nonostante ritenga che il divario di prestazioni tra la versione 2019 e quella del 2018 sia inferiore rispetto a quello relativo al biennio precedente, ammette che la situazione non è ideale. «So che i ragazzi della Repsol (Marc Marquez e Jorge Lorenzo) stanno ancora lavorando sulla moto del 2019, penso che non sia pronta al 100%. Ecco perché hanno un sacco di moto e stanno facendo molti test. Ma sicuramente il prossimo anno per me sarà più difficile, perché tutti gli altri piloti useranno la Honda 2019 e solo io avrò quella del 2018. In ogni caso, forse il gap è più ridotto».
OBIETTIVI – Nakagami ha detto che il suo obiettivo è confermarsi nella Top 10 con regolarità e provare ad entrare in Top 5. «Sono davvero curioso di correre su alcuni circuiti, specialmente qui a Jerez, forse avremo la possibilità di finire tra i primi cinque o i primi sei, vedremo», ha concluso.
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