Ci pensano gli inglesi di BBR con pochi, ma precisi, interventi ad alzare l’asticella delle prestazione e dell’appagamento per la Mazda MX-5. Il team, infatti, sfodera armi speciali quando si tratta di curare la spider nipponica.
Due proposte, Super 200 e Super 220, sviluppano il 2 litri benzina SkyActiv-G intervenendo sulla centralina elettronica, l’aspirazione, e installando un filtro dell’aria K&N. La differenza tra le due specifiche la fa l’albero a camme modificato della Super 220, insieme a molle delle valvole specifiche.
Si può optare per una MX-5 da 204 cavalli e 224 Nm con Super 200, un incremento di 20 cavalli e 19 Nm, dato di coppia massima che arriva prima, a 3.950 giri/min. Oppure, scegliere la via dei 224 cavalli e 225 Nm di Super 220, con un boost di 40 cavalli e 20 Nm sul modello di serie, coppia che vale già a 3.000 giri/min 203 Nm, di fatto il dato della spider posto 1.000 giri/min più in basso. I rilevamenti al banco sono stati ottenuti con benzina a 99 ottani.
Interventi di tuning destinati a essere installati in fabbrica, a Brackley, oppure, con un sano fai-da-te, mappatura della centralina compresa, per la quale verrà inviato tutto il necessario – hardware e software – per caricare i parametri sviluppati da BBR. I prezzi? Ben 1.400 euro più iva per chi si accontenta dei 204 cavalli, 2.500 euro più iva per apprezzare appieno del lavoro firmato BBR.
Mazda MX-5 2.0 che, ricordiamo, vanta già numeri decisamente vivaci, con prestazioni dichiarate in 220 orari e 6”5 in accelerazione da 0 a 100 km/h.
Fanno parte degli optional, a corredo dell’elaborazione elettronica, collettori di scarico in acciaio e routing 4 in 1, con catalizzatore sportivo incluso, centrale da 65 millimetri di diametro e terminali di scarico in diverse specifiche.
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