La California guida la battaglia USA contro le emissioni

Ford, Honda, Volkswagen e BMW da un lato, lo Stato della California dall’altro. Motivo dell’unione: un patto, scaturito dopo una serie di negoziazioni segrete durate mesi. Un accordo per applicare restrizioni più severe in materia di emissioni inquinanti e rimanere in linea con le norme di rispetto ambientale varate durante l’amministrazione Obama. 

LA PROPOSTA DI TRUMP

Un chiaro messaggio di protesta nei confronti delle decisioni di Trump, che intende far cadere, nelle prossime settimane, le regolamentazioni federali sulle emissioni delle auto. Risale infatti allo scorso anno la proposta del Presidente USA di ritirare i regolamenti più severi sul chilometraggio e sulle emissioni stabiliti durante il governo del suo predecessore, e con essi la proibizione alla California di imporre indipendentemente standard e limiti in materia, sostenendo che «il governo federale dovrebbe stabilire questo standard, non un singolo Stato». 

LA SALVAGURDIA DEL PIANETA

E in risposta a questa affermazione, giovedì 24 luglio, è arrivata l’ufficialità dell’accordo che il governatore californiano, Gavin Newsom, ha stretto non solo con le Case automobilistiche, ma anche con una coalizione di altri Stati, con lo scopo di «promuovere politiche intelligenti che rendano l’aria più pulita e sicura per tutti noi». Nello specifico, l’intesa siglata prevede la produzione di auto che viaggino fino a 80,4 chilometri con 3,8 litri di carburante entro il 2026, contro i 59,5 chilometri attuali. E l’obiettivo di Newsom è quello di allargare gli accordi agli altri marchi e agli altri Stati americani per bloccare la politica regressiva di Trump, con un messaggio che non ha solo valore economico, ma che punta anche al rispetto del pianeta.

COME REAGIRà IL MERCATO USA?

Una mossa che potrebbe mettere in crisi il mercato automobilistico americano, e addirittura spaccarlo in due: la cosa certa finora è che almeno altri 13 Stati hanno già manifestato l’idea di seguire l’esempio della California di voler introdurre degli standard più rigorosi e rispettosi dell’ambiente: ciò potrebbe portare ad avere due diversi tipi di gestione del mercato automotive americano, diviso tra iniziative indipendenti e regolamentazioni federali.


Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/motori

Articoli recenti

  • Volley

Per Ravenna un altro colpo in attacco: ingaggiato Alessio Tallone

Prosegue l’allestimento dell’organico per la prossima stagione. Ancora da Siena arriva lo schiacciatore fanese, classe 1999, che si appresta a…

25 Maggio 2024
  • Volley

Del Monte® Boy League, definiti gli accoppiamenti per le Finali

Del Monte® Boy LeagueI risultati della 2° Giornata di gare: definite le Semifinali e gli accoppiamenti per le Finali di domenica…

25 Maggio 2024
  • Volley

Italia-Giappone, il risultato in diretta della partita di Volley Nations League

Terzo appuntamento in questa week 1 di Nations League per gli azzurri: reduci dai successi contro Germania e Iran, al…

25 Maggio 2024
  • Tennis

ATP Lione, trionfa Mpetshi Perricard: Etcheverry ko in tre set. Gli highlights

Favola di Giovanni Mpetshi Perricard all'ATP 250 di Lione: il 20enne francese, n. 117 al mondo, nato a Lione ed…

25 Maggio 2024
  • Bike

Pogacar domina anche oggi al Giro d’Italia: il gesto a Pellizzari e la borraccia al bimbo

La forza gentile, quella di Tadej Pogacar. Lo sloveno domina con una superiorità disarmante sui rivali, vince e poi vince…

25 Maggio 2024
  • Bike

Giro d’Italia, Pogacar vince la 20^ tappa a Bassano e trionfa in rosa

Tadej Pogacar mette a segno un altro capolavoro, l'ennesimo della sua carriera e di questo Giro d'Italia. Scatta sulla seconda…

25 Maggio 2024