Una Ford Anglia 105 E di colore turchese che vola, due adolescenti e una pazza corsa verso il primo giorno di scuola. No, non è una barzelletta e no, nessuno sta dando i numeri. Si tratta di una delle scene più incredibili e amate dai fan di Harry Potter che i lettori più accaniti ricorderanno nei primi capitoli del secondo libro della saga “Harry Potter e la Camera dei Segreti” e, poi, nelle scene iniziali del secondo omonimo film.
E oggi che il mago più famoso della letteratura mondiale compie 39 anni, ci è sembrato giusto raccontare le sue imprese, e quelle dell’amico Ron Weasley, a bordo di quella che è diventata la “macchina volante” e che ha fatto sognare i lettori di ogni età, piccini e fanciulli un po’cresciuti, che con Harry sono cresciuti o hanno condiviso una parte della propria vita.
Harry Potter è nato dalla penna di J.K. Rowling e proprio per suggellare il legame con questo personaggio l’autrice inglese ha fatto coincidere i loro compleanni.
Dai libri si scopre che la data di nascita del mago è il 31 luglio 1980. Nonostante gli “anta” si avvicinino, l’immaginario collettivo mondiale lo identifica nell’aspetto di un adolescente, grazie soprattutto all’interpretazione di Daniel Radcliffe negli otto film che hanno portato sul grande schermo le parole, il pensiero e gli insegnamenti positivi della Rowling.
Ma veniamo al punto d’incontro con le auto. Harry Potter è un universo magico: qui si trovano bacchette, animali fantastici e scuole di magia. Il mondo dei non maghi (in gergo potteriano, “babbani”) è sempre presente, ma non è il mondo che il lettore (o lo spettatore, per chi ha visto solo i film) vuole scoprire. Ci sono alcuni particolari e oggetti babbani che hanno lasciato un segno negli appassionati di Harry Potter, e tra questi c’è senza dubbio la macchina che, grazie a un incantesimo, riesce a volare e diventa invisibile.
Nel secondo libro “Harry Potter e la Camera dei Segreti”, la turchese Ford Anglia 105 E è una delle protagoniste assolute dei primi capitoli: prima durante il “salvataggio” di Harry dalla casa degli zii grazie ai gemelli Weasley e poi nell’inseguimento del treno a vapore diretto alla Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts.
Se nella fantasia della Rowling la Ford Anglia è di proprietà di Artur Weasley, papà di Ron nonché miglior amico di Harry, che adora passare il suo tempo libero a regalare una nuova vita magica agli oggetti babbani, nel mondo babbano in cui viviamo la piccola auto ne conserva un pizzico di quella incredibile magia potteriana.
Prodotta dal 1959 al 1967, oltre a essere apprezzata molto in quegli anni, ha conosciuto una seconda giovinezza grazie alla comparsa nella saga di Harry Potter. Dal design compatto, tipico delle auto americane di lusso dell’epoca, presenta il classico cofano imponente, il lunotto inclinato al contrario e le pinne nella parte posteriore. Si aggiungono linee morbide e fari a occhio.
Una vettura prodotta negli stabilimenti della filiale britannica della Ford che venne venduta solo sul mercato nazionale, tranne appunto la versione 105E che fu esportata anche nell’Europa continentale. La Ford Anglia era inoltre collegata ad altri due modelli la Popular e la Prefect. Insomma, anche le auto hanno trovato il loro posto nel mondo dei maghi e probabilmente nessun altro modello avrebbe interpretato così bene la parte.
Due test match per rompere il ghiaccio, nulla di più. L’Italia di Velasco contro la Svezia sia a Novara che…
La nazionale italiana femminile ha replicato il risultato di mercoledì, battendo di nuovo la Svezia 3-0 (25-17, 25-22, 25-20), più…
Gigante-Zeppieri 7-6, 6-4: gli highlights atp roma Prima vittoria a livello 1000 per Matteo Gigante, che vince il derby con…
Pallavolo Bologna, in seguito ad attente valutazioni interne, comunica, con grande rammarico, la rinuncia al titolo di Serie A3. “Un…
Si è tenuta giovedì 9 maggio a Casa UYBA la prima conferenza stampa del nuovo allenatore della UYBA Volley Busto Arsizio, Gianni…
La Gamma Chimica Brugherio passa da prima del girone A la seconda fase di qualificazione ed accede alla Final Eight della DelMonte Junior…