Sono passati circa 18 mesi da quando Kyrie Irving ha deciso di allontanarsi da LeBron James e richiedere una trade a Cleveland, ma ora che i suoi Boston Celtics stanno lottando per emergere, il playmaker di 26 anni sta cominciando a provare empatia con il suo ex compagno di squadra.
Mercoledì scorso Irving ha rivelato di aver recentemente chiamato James per scusarsi di non aver compreso pienamente il ruolo di quattro volte del MVP dell’NBA come leader, quando i due erano compagni di squadra ai Cavaliers, secondo quanto ha riferito Nicole Yang del Boston Globe.
In quanto leader dei Celtics, in questo momento di difficoltà in cui la squadra non ha reso secondo le aspettative, Irving ha compreso la difficoltà del suo ruolo a Boston e, dopo aver riflettuto per alcuni giorni, di avere affrontato la situazione nel modo sbagliato. Non avrebbe dovuto esternare contro i compagni in pubblico, e deve aiutarli a responsabilizzarsi. Ora che si trova sotto pressione come leader tale e quale LeBron ai Cavs, Kyrie ha realmente compreso molte cose.
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