Venerdì 5 Ottobre Spoleto si presenta alla città

Ufficio Stampa Monini

Di

Su il sipario sulla Monini Marconi!

Terzo anno consecutivo ai nastri di partenza della Serie A2 per la Monini Marconi che, venerdì 5 ottobre alle ore 21, alzerà il sipario sulla stagione 2018/2019 presentando prima squadra e settore giovanile.

L’evento si terrà al Palarota con ingresso gratuito, tifosi e appassionati di volley sono inviati a partecipare per conoscere uno ad uno gli elementi del roster che proverà anche quest’anno a farsi onore nella seconda serie nazionale.

Da capitan Mattia Rosso all’oppostone cubano Williams Padura Diaz, passando per le conferme degli spoletini Segoni e Costanzi e l’ingaggio del forte centrale francese Jonas Aguenier, la Monini Marconi ha tutte le carte in regola per disputare un’altra stagione da protagonista. A guidare la squadra ci sarà ancora coach Luca Monti, affiancato da Marco Lionetti, un tandem che ha già dimostrato di funzionare bene nella seconda parte dello scorso campionato.

Prima dei campioni della A2, però, ci sarà spazio per la presentazione del settore giovanile, vera “spina dorsale” di un movimento che, per volontà della pesidente Vincenza Mari e del main sponsor Zefferino Monini, deve necessariamente partire dai più piccoli e dall’insegnamento dei sani principi del volley e dello sport.

Paolo Restani, Francesco Tardioli e Massimiliano Mariani, rispettivamente responsabili tecnici dei settori giovanili maschili e femminili e del minivolley, hanno scelto collaboratori seri e professionali che li aiuteranno in questo importantissimo compito.

Non a caso lo stesso Zefferino Monini ha più volte sottolineato ai giocatori della Serie A l’importanza di avere un comportamento, dentro e fuori dal campo, che sia d’esempio per i più giovani. Toccherà proprio a lui e alla presidentissima Vincenza Mari il compito di aprire la serata con il discorso inaugurale.

Poi spazio ai chi ogni domenica va in campo, dai più piccoli ai più grandi, perché toccherà a loro regalare ai tifosi, anche quest’anno, delle incredibili emozioni.

Fonte: http://www.volleynews.it/feed/