Di
Schiacciatore mancino della Nazionale serba e dell’Itas Trento, Uros Kovacevic, al secondo anno con la maglia gialloblù, è un vero trascinatore e il giocatore che spesso toglie le castagne dal fuoco. Il mancino si racconta al
Il giorno della sua presentazione a Trento, nell’estate 2017, a precisa domanda sul suo doversi assumere responsabilità in campo, Uros Kovacevic senza cercare troppi giri di parole rispose che leader o lo si è o non lo si è. Basterebbero queste poche battute per inquadrare il mancino serbo.
Nonostante sia solo la sua seconda stagione in gialloblù lei è già uno dei punti cardine della squadra. Quanto è importante sentire questa fiducia? «».
Il coach Lorenzetti dice sempre che i confronti sono qualcosa di “violento”, ma l’impressione è che rispetto all’anno scorso, oltre ad essere più competitivi siate anche mentalmente più solidi. «».
Dei nuovi arrivi chi l’ha impressionata di più? «».
Lei è un mancino con una manualità molto particolare, e sa attaccare il muro schierato aspettandolo…Chi le ha insegnato a giocare in questo modo? «».
Lei ha esordito nella serie A serba a 14 anni e in nazionale a 16. «».
Trento è la sua terza squadra italiana. «».
Dove può arrivare questa Trento? «».
Il Campionato Mondiale 2025 di Formula 1 è appena iniziato ma il mercato piloti F1 pare sia già entrato nel…
Perugia, 17 Aprile 2025 Block Devils subito al lavoro dopo la maratona di ieri sera: altro match lunghissimo, quasi tre…
Paolini batte in due set la tedesca Niemeier e torna ai quarti a Stoccarda dove affronterà una tra Gauff e…
Da una parte l’Ancona, impegnata a Brugherio, nella domenica di Pasqua. Dall’altra parte la EnergyTime Campobasso e la Bcc Tecbus…
Sarà un weekend pasquale all’insegna della pallavolo giocata, perché sabato sera Rana Verona sarà di scena al PalaSavelli per affrontare…
Cappellino e racchetta in mano per iniziare la marcia d'avvicinamento verso il rientro a Roma. Il countdown è già partito…