Paola Paggi commenta la situazione della Zanetti: “Non commettere l’errore di vivere di alibi”

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È stata un icona della pallavolo specialmente a Bergamo. Paola Paggi, ex capitano dell’orobiche, commenta l’avvio tutt’altro che positivo della Zanetti in un intervista rilasciata al 

Nessuno poteva immaginare che la stagionatura della Zanetti Bergamo fosse così in ritardo. Come la travagliata scorsa stagione (conclusa con la salvezza all’ultima giornata), la squadra orobica è incappata in una partenza ad handicap: dopo 4 match, le orobiche sono ancora ferme al palo e condividono l’ultimo posto con Club Italia e Chieri. Un brutto risveglio dopo un precampionato confortante e dichiarazioni all’insegna dell’ottimismo alla vigilia del torneo.

« -, spiazza Paola Paggi, l’ex capitano rossoblu che, dopo il ritiro, si è trasferita a Cervia per gestire un’enoteca e una bottega alimentare a Faccione -. ».

Non crede che forse si sia sopravvalutata la squadra? «».

Allora perché in campo non si vede? «».

Lei ci è passata l’anno scorso. Ha consigli per le giocatrici della Zanetti? «.

E un errore da non commettere? «».

Erano alibi o un modo per alleggerire la tensione? «».

Meglio essere criticate perché si perde più del previsto o essere «ridimensionate» con comprensione e senza contestazioni? «».

E Paola Paggi cosa preferiva? «».

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