Pool A
Zenit Kazan – Fakel Novy Urengoy 2-3 (23-25, 28-26, 25-21, 22-25, 11-15) –
PLOCK – Nel girone di ferro del Mondiale per Club arriva il risultato che non ti aspetti e che rimescola le carte: con una grande prova a muro (14 a 6) ed un maggior numero di ace (8 a 4) il Fakel Novy Urengoy di Placì batte la corazzata Zenit Kazan e mette in grave difficoltà i campioni in carica che domani se la vedranno con la Cucine Lube Civitanova in una partita che se persa potrebbe già condannarli all’eliminazione.
PIU’ E MENO – Il presunto anello debole Udrys sfodera invece una gran prestazione: con 22 punti (43% in att.) è addirittura il top scorer del match ed è decisivo sia nel primo set (8 punti) che nel quarto (6 punti) più o meno pareggiando la percentuale di attacco di Mikhaylov (45%). Bene anche i centrali Ananiev e Iakovlev fastidiosi al servizio ed autori di 4 e 3 muri. Sostanziale pareggio tra gli schiacciatori: 48% in att. per Ngapeth, 47% per Kliuka, 39% Volkov e 37% Anderson.
LA CRONACA
1° set: Partenza sprint del Fakel che si fa subito sentire con battuta, muro e contrattacco. Udrys si fa valere ed i siberiani volano sul 7-13. Il team di Alekno però si riavvicina (10-13) ed impatta già sul 15-15. Ci si attende il sorpasso ed invece si procede senza break point sino al contrattacco di Udrys che vale il 21-23. Chiude ancora Udrys 23-25.
2° set: Si viaggia sul filo dell’equilibrio in avvio di parziale. All’ace di Volkov (9-11) risponde quello di Ngapeth (12-12). Si arriva al 15-15 con 2 break-point per parte poi è il Fakel ad allungare grazie alla battuta di Kliuka: slash di Volkov (15-16) ed errore di Mikhaylov (15-18). Kazan però piazza un contrattacco (17-18) e pareggia sull’errore di Volkov: 18-18. Mikhaylov porta avanti i suoi: 22-21. Ngapeth sbaglia in ricezione (22-23) e si fa difendere nell’azione successiva, ma stavolta Udrys non mette a terra il possibile 22-24 ed il francese ribalta la situazione con 2 colpi dei suoi: palla beffarda che bacia la linea di fondo campo (23-23) ed ace (24-23). Ancora Ngapeth inventa il colpo decisivo (28-26) dopo una difesa su Udrys al quarto set-point.
3° set: Il Fakel parte bene (3-5), ma viene subito riagganciato (6-6). Ace di Ngapeth (10-9) e contrattacco di Mikhaylov (11-9) per il tentativo di allungo di Kazan che però viene rintuzzato dal muro di Volkov su Mihaylov: 15-15. Lo stesso Volkov però sbaglia 2 volte in attacco (17-15) imitato nel finale da Udrys (23-20). Volvich non sbaglia il comodo slash del 24-20 su ricezione lunga e Kazan chiude 25-21.
4° set: Il match però non si fa in discesa per la formazione di Alekno perché il Fakel sale di rendimento in battuta. Ace di Volkov (4-6) e muro su Ngapeth (4-7). Kazan risponede (7-7 quando è murato Kliuka), ma perde di nuovo terreno per un ace di Ananiev (10-12) ed un errore di Ngapeth (10-13). Iakovlev aggiunge un gran muro su Volvich (10-14) e l’errore di Udrys (13-15) viene compensato dal contrattacco di Kliuka (13-17). Kazan torna sotto prima con un break-point a muro (16-18) e poi con un ace di Anderson (17-18). Il pari lo firma Ngapeth (19-19), ma Kliuka non ci sta e mette 2 ace consecutivi per il 19-22. Chiude Volkov sul 22-25.
5° set: Volvich si prende un’altra murata pesante da Iakovlev (2-3) ed Udrys firma il +2 in contrattacco: 3-5. Kazan riagguanta gli avversari sul fallo in palleggio di Volkov (10-10), ma il finale è a sorpresa tutto del Fakel: muro su Mikhaylov (11-13), muro di Ananiev su Anderson (11-14), errore in ricezione di Anderson sul servizio float di Iakovlev.
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