Minorenni e in shorts, è polemica sulle raccattapalle del Vicenza

VICENZA – Vicenza non è l’Olimpico di Roma quando gioca la Lazio. Alle partite della Virtus le donne sono le benvenute. Ancora meglio se minorenni, ancora meglio se mezze nude. Non solo dopo la decima fila degli spalti, al Menti possono entrare addirittura in campo.

È successo che durante prima giornata di campionato di serie C, la rinata Lanerossi Vicenza, la più antica società di calcio in Veneto, ora di proprietà del fondatore della Diesel Renzo Rosso, allo stadio cittadino Menti abbia fatto esordire le ball girls, moderne raccattapalle che hanno sostituito i vecchi ragazzini delle squadre giovanili. Le nuove ball girls si sono presentate in campo con un costume verde attillato e un paio di short neri molto corti e molto aderenti. Tutto firmatissimo Diesel. L’abbigliamento è il frutto di un’attenta strategia di marketing, decisa per “rinnovare il modo di vivere la partita di calcio”. Le ragazze in campo sono tutte minorenni, hanno tutte tra i 15 e i 16 anni.

Le raccattapalle avrebbero altri motivi per scendere in campo e farsi applaudire dal pubblico presente. L’estetica non c’entra niente, le ragazze infatti sono tutte atlete della società di pallavolo Anthea Volley Vicenza, società nata nel 2016 per “valorizzare il patrimonio di giovani atlete della Provincia”. Nella loro pagina Facebook si legge che la “Volley Vicenza è prima di tutto una grande comunità fatta di atlete, famiglie, dirigenti, sponsor e tifosi”. Anche l’esposizione in pubblico stadio fa parte del loro sentimento comunitario.

Le ball girls non sono una novità. Hanno fatto il loro esordio ufficiale ai Mondiali in Russia di quest’anno, quando per la partita Russia Arabia Saudita tutta la ball crew era composta da ragazzine di 13 e 14 anni. In quel caso però erano sponsorizzate dalla Coca Cola e soprattutto vestite. Il primo ad avere avuto questa idea era stato il presidente della Sampdoria Massimo Ferrero, che usa alcune ragazzine come raccattapalle. L’obiettivo era rendere il calcio popolare non solo tra i maschi.

Assist, l’Associazione nazionale atlete ha chiesto al Coni alla Figc e al presidente Rosso, tramite un post su Facebook, di ritirare immediatamente questa “indecente iniziativa”. Per il momento da parte della società non è arrivata nemmeno una parola di scuse.

Domenica allo stadio c’era anche il neo patron della società insieme a suo figlio per inaugurare il nuovo corso della società, “basata anche sull’immagine”, come commenta il sito Vicenza più. Sì, l’immagine sbagliata.


Fonte: http://www.repubblica.it/rss/sport/rss2.0.xml

Articoli recenti

  • Motori

Marquez che sfortuna, frattura alla spalla confermata: quali gare salterà in MotoGp

Le sensazioni a caldo, subito dopo l'incidente con Bezzecchi nel Gp di Indonesia, sono purtroppo state confermate, anche se a…

6 Ottobre 2025
  • Bike

Israel Premier Tech, la squadra di ciclismo cambierà nome nel 2026

La Israel-Premier Tech cambia nome. Il team, al centro delle contestazioni dei manifestanti Pro-Pal alla Vuelta (con il blocco e…

6 Ottobre 2025
  • Tennis

Atp Shanghai, il programma di martedì: partite e orari

Iniziano gli ottavi di finale al Masters 1000 di Shanghai, da seguire in diretta su Sky Sport e in streaming su NOW. Martedì…

6 Ottobre 2025
  • Bike

Coppa Bernocchi 2025, vince il francese Dorian Godon in volata

La 106^ edizione della Coppa Bernocchi, una delle tre corse del "Trittico lombardo", parla francese. A risolvere la corsa è…

6 Ottobre 2025
  • Volley

Savigliano, una bella prova al 24° Memorial Giacomo Cabras

Da giovedì 2 a sabato 4 ottobre a Sant’Antioco, in Sardegna, è andato in scena il 24° Memorial “Giacomo Cabras”,…

6 Ottobre 2025
  • Volley

La Vero Volley Monza accoglie Atanasov, ora il gruppo è al completo

La nuova settimana di lavoro, la numero sette dall’inizio della preparazione, per la Vero Volley Monza sarà la prima al…

6 Ottobre 2025