Matteo Bertini, coach di Bergamo: “Brutto esordio ma la vera Zanetti non è questa”

Ufficio Stampa Zanetti

Di

Una prestazione che non ci si aspettava, specialmente per quello fatto vedere fino ad ora durante il pre campionato. La Zanetti Bergamo, fortemente cambiata rispetto allo scorso anno, ha fatto davvero fatica all’esordio, così come riportato da che ha intervistato coach Bertini.

Domenica pomeriggio al Palasport sembrava quasi che il tempo si fosse fermato. La Zanetti di quest’anno era tal quale la Foppapedretti dell’anno scorso: stessa squadra impacciata, timorosa, senza reattività, che farfugliava un gioco senza sbocchi, che si arrendeva alla supremazia delle avversarie rassegnata al proprio destino. Una brutta immagine davvero, anche perché non ce l’aspettavamo. Forse ci eravamo eccessivamente illusi. Vedendola quasi quotidianamente in allenamento da due mesi a questa parte ne avevamo tratto la sensazione di una squadra solida, coesa, con gli attributi giusti per opporsi anche ad avversari meglio strutturati.

Evidentemente avevamo precorso i tempi. Il giudizio sulla solidità di questa Zanetti, sulla carta, rimane positivo, ma c’è bisogno di lavorare ancora tanto sul piano dell’amalgama. L’intesa fra la palleggiatrice e le attaccanti è da costruire. Carlotta Cambi è arrivata a Bergamo soltanto mercoledì, reduce dai fasti giapponesi, e soltanto giovedì ha cominciato a lavorare col gruppo. Troppo poco tempo per far girare la squadra, e si è visto. La lettura del magro bottino delle singole attaccanti, nessuna delle quali è andata in doppia cifra, lo dimostra chiaramente: i cinque punti (più un muro) dell’opposta Smarzek e i tre (più un muro) della centrale Tapp sono un bottino troppo misero per addossare le responsabilità unicamente all’imprecisione delle alzate. Come dice Julio Velasco, lo schiacciatore non giudica l’alzata, la risolve. Come era solita fare Angelina Gruen, tanto per citare un ricordo caro ai tifosi bergamaschi.

L’allenatore Bertini, visibilmente avvilito a fine partita, ha dato la propria spiegazione al ko: « ».

Ha ragione il tecnico. C’era una vita davanti ma, da quel momento, la Zanetti ha sbagliato molto, troppo. Continua Bertini: «».

L’opportunità per dimostrarlo è alle porte. Già giovedì si scende in campo per la seconda giornata, ospiti a Cremona della Pomì Casalmaggiore, a sua volta battuta nel match d’esordio. Dalle campionesse d’Italia dell’Imoco Conegliano, però.


Fonte: http://www.volleynews.it/feed/

Articoli recenti

  • Volley

La Del Monte® Supercoppa va a Cuneo

Brescia non trova il bis in Supercoppa: oppone poca resistenza alla corazzata Cuneo e cede il trofeo in tre set.…

18 Maggio 2025
  • Volley

Del Monte® Supercoppa A2: Cuneo vince contro Brescia. Pinali MVP

Del Monte® Supercoppa Serie A2Cuneo trionfa davanti al pubblico di casa: Brescia superata in tre set, è il primo successo…

17 Maggio 2025
  • Volley

Cuneo batte 3-0 Brescia e alza la Del Monte® Supercoppa A2

Cuneo batte 3-0 Brescia e alza la Del Monte® Supercoppa A2 La MA Acqua S.Bernardo Cuneo chiude questa stagione immensa…

17 Maggio 2025
  • Volley

Under 19 maschile, la finale nazionale sarà Vero Volley-Romeo Volley

Si è conclusa un’altra intensa giornata di spettacolo e sport in Molise dove i comuni di Termoli, Larino e Montenero…

17 Maggio 2025
  • Volley

Under 18 femminile, la finale nazionale sarà Imoco-Anderlini

Tutto pronto per il momento più atteso delle BigMat Finali Nazionali Giovanili Under 18 femminili. Dalle due Semifinali sono uscite le…

17 Maggio 2025
  • Volley

Finale Champions, Lorenzetti: “Fase break la chiave”. L’ex Russel: “Battere Perugia? Difficile, ma…”

Perugia deve attendere quasi due ore e mezza di gioco per conoscere il suo avversario nella Finale di Champions League:…

17 Maggio 2025