L’Emma Villas Siena non riemerge dalle tenebre

Emma Villas Siena

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L’Emma Villas Siena non riesce a ritrovare la luce del sole: cade anche a Padova (3-1) e vede addensarsi nubi nerissime all’orizzonte. Come riporta la Nazione Siena,  il bilancio negativo cresce: sette sconfitte consecutive, con mercoledì la trasferta a Civitanova, una delle big four, che potrebbe aggravare ulteriormente il passivo di questo difficilissimo avvio di campionato.

La scossa auspicata dal presidente Bisogno lunedì scorso non c’è stata: a questo punto è logico attendersi che la società, già attiva, possa accelerare quel processo di valutazioni già aperto: dal mercato alla posizione, tutt’altro che salda, in panchina di coach Cichello, nei prossimi giorni potrebbe succedere di tutto.

Primo set sulle montagne russe. Padova va subito in fuga (10-5) ma il turno di battuta di Maruotti coincide con un bel parziale di marca biancoblù che permette di ottenere subito il pareggio. Un muro di Spadavecchia permette anche di mettere la testa avanti (13-12), ma arriva un parziale di 9-2 per Padova che sembra chiudere il set (21-15). Un guizzo di orgoglio, l’Emma si riporta in parità a quota 23, prima di essere punita da una doppia prodezza di Randazzo.

Dopo i secondi set con Perugia e Verona totalmente negativi, stavolta la seconda frazione è dominata dall’Emma. Una volta messa la testa avanti sul 5-4, i ragazzi di Cichello non si riguardano più indietro nella frazione, arrivando a gestire anche sette punti di vantaggio sul 20-13. Padova prova la super rimonta tornano a -3, ma Hernandez chiude i conti sul 25-20. Il terzo set è beffardo: l’Emma è praticamente sempre avanti, sin dal 4-1 iniziale, accumulando anche cinque lunghezze di margine sul 10-5 in proprio favore. Padova prova ripetutamente il riaggancio, ma i biancoblù rintuzzano ogni tentativo fino al 21 pari. Quando poi i padroni di casa mettono la testa avanti, è sufficiente la prima palla set per procacciarsi almeno un punto in classifica. Nel quarto set non c’è storia: pian piano Padova scava il margine che le permette di chiudere agevolmente.

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