La Pvg Bari incontra la Giò Volley Aprilia

Credit Ufficio stampa Pvg Bari

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La terza giornata di B1 femminile (girone D) porta la Pharma Volley Giuliani Bari in provincia di Latina per la sfida contro la temuta Giò Volley Aprilia domani, sabato 27 ottobre alle 16 al Pallone Tensostatico di Aprilia (in via Pergolesi). La Pvg torna in campo con tanta voglia di far bene dopo il turno di riposo, seguito all’esordio negativo in terra siciliana. Due settimane di lavoro in palestra che sono servite per preparare al meglio la sfida di sabato prossimo, perfezionando i meccanismi difensivi che non hanno funzionato perfettamente contro Santa Teresa.

Un match in cui le ragazze di coach Sarcinella hanno commesso molti errori, vanificando spesso delle buone giocate. È doveroso aggiustare rapidamente il tiro, trovando automatismi, distanze in campo e continuità di gioco che si erano intraviste nel bel precampionato delle foxes.

Giò Volley Aprilia, allenata in questa stagione dal barese Nino Gagliardi, arriva dal nono posto dello scorso campionato e ha iniziato al meglio vincendo le prime due gare contro Volley Cilento in casa e Isernia in trasferta. Cariello e compagne si troveranno di fronte un roster molto rinnovato in estate con innesti di spessore in tutti i ruoli, a partire dalla cabina di regia affidata a Margherita Muzi, cresciuta nel Casal De’ Pazzi e proveniente da Orvieto di A2, proseguendo con la 22enne Alessia Castellucci in attacco, le centrali Diletta Sestini, il capitano (ex Manfredonia) e Sofia Cerini e il libero Federica Vittorio. Atlete che sono andate a completare un organico che già annoverava Deborah Liguori, martello-ricevitore di grande esperienza, finora ferma ai box, e la classe 2002 Elisa Maria Garofalo, titolare nelle prime due gare stagionali.

La classifica del girone D di B1 femminile vede primeggiare proprio Santa Teresa e Aprilia a punteggio pieno (6 punti), tallonate da Fiamma Torrese (5), avversaria delle foxes alla quarta giornata, il 3 novembre, giorno dell’esordio della Pvg nella sua nuova casa barese, il Palamartino.

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