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Il 3-2 di martedì ha tutto un altro sapore rispetto ai cinque set che decretavano la triste finale di Champions. Rimontando un ormai chiuso 14-9, la Lube Civitanova ha raggiunto la Final Four di Czestochowa. Come riporta il Resto del Carlino Macerata, questo potrebbe chiudere un’epoca in cui lo Zenit Kazan ha rivestito il ruolo di dittatore della pallavolo internazionale.
I ragazzi di coach Medei (tra gli artefici dell’impresa inserendo Cester per la battuta o impiegando D’Hulst nel finale), oggi alle 17.30 giocheranno contro il Fakel. In palio il primo posto del girone.
Enrico Cester, si può dire che si sia concluso un periodo “nero”, dopo il ko in finale di Champions e Mondiale 2017?
Sinceramente, ci credevate?
Con Leon non sarebbe successo?
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Il cinque è un numero che ricorre spesso, questa volta in positivo. Cinque set che possono cambiare la storia?
Lei è riuscito a mettere in difficoltà un giocatore del calibro di Ngapeth con la sua battuta flottante a zig zag.
Dopo la sua magnifica battuta, si aspetta una maglia da titolare?
Il Fakel si potrebbe rivelare un avversario particolarmente ostico.
Chi teme di più in vista della Final Four?
«Proprio loro».
Avendo escluso i campioni in carica dalla competizione, la Lube diventa la favorita.
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