Imola corsara sul campo di una brutta Fruvit Rovigo

Di

Tutti in casa Fruvit erano consapevoli che la gara con Imola sarebbe stata tutta un’altra cosa rispetto alla partita con Calerno, e così è stato. Un bruttissimo esordio casalingo quello del G.S.Fruvit Rovigo, in settimana, la formazione di Bissacco si è vista costretta ad allenarsi a ranghi ridotti, mancano D’Iseppi e Ferroni per malattia e infortunio, Tridello impegnata con l’under 18.

Situazione che costringe l’allenatore rodigino a schierare giocatrici fuori ruolo. Non deve essere una scusante per la poco brillante prestazione, ma è un dato di fatto. Non è stata una bella partita, nessuna delle due formazioni ha espresso un gioco brillante e incisivo.

Partenza in attesa quella della formazione di casa, la battuta, da sempre un punto di forza per Fruvit, è stata altalenante, quando ha funzionato ha impedito alle ospiti di impostare il gioco, purtroppo non è stata costante.

A dire il vero quasi nessun fondamentale è andato bene, Bissacco le ha provate tutte, nel primo set avanti di tre punti Fruvit si fa raggiungere a 7, le giallonere hanno tentato di imporsi, ma non riescono ad allungare, anzi sono le imolesi che prendono il sopravvento, conducendo sempre in vantaggio il set. A poco servono le battute di Marini, se non a ridurre di poco il distacco.

Stesso copione nel secondo, parte avanti Fruvit, che si fa subito riagguantare, molti gli errori, specialmente in battuta, anche il muro emiliano è buono. Bolognesi segna il 12-14, sembra ci sia una reazione, ma Imola prende il largo grazie agli errori polesani, a nulla serve il time out chiamato da Bissacco.

Nel terzo set quando si sperava in uno scatto d’orgoglio delle rodigine, la compagine giallonera gioca punto a punto all’inizio, poi sotto di quattro, 4-8, e sempre ad inseguire a fatica, 12-19, 17-22, il match ball per Imola è una battuta fuori di Bolognesi. Rodigine sempre ad inseguire, incapaci di organizzare un attacco che potesse mettere in crisi la formazione emiliana.

Un passo falso che non piace a Coach Bissacco che contava molto sulla coppia D’Iseppi e Marini.

Beriotto in regia ha giocato molto sulle ali con palla alta, pochissimo al centro, parecchi gli errori per entrambe le formazioni, anche Imola ha faticato a mettere giù palla, ma è riuscita a imbastire meglio il gioco, dimostrandosi squadra più tenace.

Per Imola era imperativo ottenere continuità di risultato dopo il tie break ottenuto in casa con Lugo e le ragazze di Turrini si sono approcciate alla partita con la mentalità giusta.

 commenta Bissacco –


Fonte: http://www.volleynews.it/feed/

Articoli recenti

  • Volley

Lavia si infortuna alla mano: operato, non sarà ai Mondiali. Il ‘fastidio’ di Trento

Una brutta notizia per la Nazionale maschile di Fefè De Giorgi (e anche per Trento, ovviamente): la Federazione Italiana Pallavolo…

23 Agosto 2025
  • Volley

Grave infortunio per Lavia: frattura scomposta alla mano destra

Trento, 23 agosto 2025 Trentino Volley rende noto che nella giornata odierna a Verona, durante un allenamento con la Nazionale…

23 Agosto 2025
  • Bike

Vuelta, la maglia rossa e le altre classifiche

Pogacar vince il Delfinato: la classifica finale Ciclismo Tadej Pogacar conquista il Giro del Delfinato 2025, diventando il terzo campione…

23 Agosto 2025
  • Volley

Mondiali U21, l’Italia di Mati batte 3-1 la Francia di Tizi-Oualou

Terza giornata della Pool D dei Mondiali Under 21 di pallavolo maschile, che si stanno svolgendo in Cina: due i…

23 Agosto 2025
  • Volley

I risultati del secondo giorno ai Mondiali: rischiano in tanti, ma vincono le favorite

Canada, Turchia, Repubblica Dominicana, Cina, Germania, Giappone, Serbia e Polonia, ecco le squadre vincitrici nella seconda giornata dei Campionati Mondiali…

23 Agosto 2025
  • Volley

L’Italia continua imbattuta la sua marcia ai Mondiali U21: superata anche la Francia (3-1)

Tre su tre per l’Italia: prosegue nel migliore dei modi il percorso della nazionale Under 21 maschile ai Campionati del…

23 Agosto 2025