In un periodo di conferme e di grandi ritorni, l’annuncio più atteso e sperato di tutti è sicuramente quello
Andrea dopo una stagione così difficile, soprattutto dal punto di vista dei risultati, cosa ti ha spinto a rimanere a Reggio?
Come ho sempre detto Reggio è una seconda casa quindi sicuramente la mia priorità era quella di rimanere e di dare continuità ad un percorso iniziato la scorsa stagione, nonostante i risultati non soddisfacenti. Sono stati confermati giocatori con i quali mi sono trovato bene dal punto di vista umano e del gioco e questo è stato un ‘ulteriore incentivo a rimanere. È stata inoltre costruita una squadra molto forte con alcuni atleti che considero i migliori della categoria e questa è stata senza dubbio la ciliegina sulla torta.
Quali sono i tuoi obiettivi per la prossima stagione?
L’obiettivo principale è quello di fare meglio della stagione passata, a livello di squadra e di risultati e di toglierci qualche soddisfazione in più. Dal punto di vista personale, spero di dare un contributo soprattutto in fase di ricezione e di essere un supporto tecnico e morale per i compagni di squadra più giovani. Mi aspetto una bella stagione e lo dobbiamo soprattutto a quel pubblico che non ci ha mai lasciati soli nonostante i momenti di difficoltà.