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Esordio vincente e convincente per la Gibam Fano, che torna da Perugia con il bottino pieno, al termine di una prima gara di campionato ricca di emozioni. Dopo un primo parziale sofferto, i virtussini sono riusciti a trovare la quadratura del cerchio e soprattutto la grinta necessaria a condurre il gioco. Top scorer dell’incontro, Manuele Lucconi, autore di 17 punti (di cui 3 a muro).
La formazione della Gibam è quella tipo, con la diagonale palleggiatore-opposto composta dal duo Cecato-Lucconi, in banda Fellini e Graziani, al centro Salgado e Paoloni, libero Iannelli. Monteluce risponde con Bregliozzi in regia opposto a Tini, schiacciatori Polidori e Marta, centrali Padella e Servettini, libero Ferraro.
C’è equilibrio in avvio di primo set, con le squadre che procedono punto a punto, ad eccezione di qualche minibreak. Fano trova il break con Salgado, che firma il +2 direttamente dai 9 metri (11-13), poi Fellini allunga trovando il punto dell’esperienza che vale ai suoi il 15-18. La Gibam allenta la tensione, i padroni di casa ne approfittano e si rifanno sotto, impattando a quota 19, ma Graziani porta i suoi al set point siglando di potenza il punto del 22-24 dal servizio. Monteluce ne annulla due e costringe i virtussini ai vantaggi, poi ci pensa Lucconi a chiudere i conti sul 24-26.
Partenza sprint della Virtus nel secondo parziale, con tre muri (firmati dal duo Paoloni-Lucconi) nei primi quattro punti (0-4). Il margine aumenta a +6 (4-10), complice un momento di distrazione nella metà campo umbra, poi i fanesi proseguono il loro monologo costringendo coach De Paolis al time-out. Al rientro in campo, Lucconi e Graziani continuano a martellare mettendo in difficoltà Monteluce (9-18, 12-22), nel finale fa tutto Paoloni, che si procura il set point sul 13-24 e lo capitalizza fissando il punteggio sul 14-25.
Avvio a razzo anche nel terzo set, nel quale Monteluce non riesce a trovare il filo del gioco e si trova ad inseguire 3-12. Il turno al servizio di Padella fa soffrire però i fanesi, e i padroni di casa possono accorciare le distanza fino al 7-12. Graziani sfodera il suo show personale, dimostrandosi una spina nel fianco per Monteluce (8-16), Lucconi scardina il muro umbro portando i suoi avanti di 10 (10-20). Nel finale Radici concede spazio a Mandoloni, Tallone e Mazzanti, ma è Lucconi a mettere la parola fine al match, con il diagonale vincente che vale il 14-25.
Striketeam Monteluce – Gibam Fano: 0-3 (24-26, 14-25, 14-25)
Striketeam Monteluce: Polidori 6, Arcangeli 1, Marta 8, Servettini 5, Padella 5, Tini 2, Ferraro (L). N.e.: Carbone, Giglio, Marani, Brizioli. All. De Paolis
Gibam Fano: Cecato 3, Tallone, Lucconi 17, Mandoloni, Fellini 11, Graziani 13, Paoloni 11, Salgado 7, Mazzanti, Iannelli (L1). N.e.: Caselli, Mancinelli, Pietropoli (L2). All. Radici
Arbitri: Caponi – Tullio
Note: Monteluce ace 0, bs 6, muri 4. Gibam ace 5, bs 13, muri 10.
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