Daniele Santarelli, tra Imoco e Nazionale croata, una grande occasione

Ufficio Stampa Conegliano

Di Redazione

La Nazionale della Croazia sta attraversando un periodo di grandi successi: uscita vincitrice dai Giochi del Mediterraneo, è ora attesa alle Qualificazioni dei prossimi Europei. Un importante punto di partenza, consolidato dalla scelta del nuovo allenatore Daniele Santarelli, le cui parole sono riportate nell’edizione odierna del Corriere del Veneto:
“Ho avuto ottime sensazioni nell’incontro con i dirigenti della federazione croata, mi hanno fatto sentire un ospite desiderato ed è per me un onore ed un privilegio essere l’allenatore della Croazia. Ringrazio i presidenti per avermi offerto un incarico così stimolante. Credo che la squadra abbia un ottimo potenziale e possibilità di fare bene nell’immediato ma soprattutto di crescere ancora.â€� 

L’impegno in Nazionale non impedirà di certo a Santarelli di continuare ad allenare la sua Imoco:
“Voglio inoltre ringraziare il mio club che mi ha dato la possibilità di crescere nella stagione passata e di ricoprire il doppio incarico. Il collegamento è ancora più importante perchè il presidente Garbellotto ha appena acquistato una segheria a Kutina che presto si trasformerà in una fabbrica di botti.â€�

“Penso che il nuovo allenatore sia un’ottima soluzione per noi â€“ afferma invece il presidente della Federazione croata di pallavolo Anete Bakovic – Daniele Santarelli è un allenatore che utilizzerà la sua esperienza per far crescere e progredire il nostro gioco, al fine di raggiungere i nostri obiettivi. Siamo onorati che l’allenatore di un grande club come l’Imoco abbia deciso di accettare l’incarico che gli abbiamo propostoâ€�. 

Bakovic poi conclude:
“La sua decisione di sposare la nostra causa è la migliore prova che siamo sulla strada giusta. Credo che questa cooperazione sia un passo avanti per ambire a grandi risultati in futuro.�

Santarelli si mostra entusiasta e pronto a questa nuova avventura estera e la Croazia lo ha già accolto nel migliore dei modi.

(Fonte: Corriere del Veneto)