Alexander Zverev – Foto Getty Images© per SuperNews
Settimana da incorniciare per Zverev. Il tennista tedesco alle ATP Finals di Londra, torneo al quale partecipano i migliori 8, ha battuto Federer e Djokovic diventando “Maestro”. Per lui è la prima affermazione nelle ATP Finals. L’ex Next Gen non aveva iniziato nel migliore dei modi il torneo londinese. Nella prima partita aveva vinto senza convincere contro il croato Cilic e nella seconda aveva perso da Djokovic. In semifinale lo attendeva Roger Federer. Senza nessun timore Zverev ha giocato un match impeccabile, non tanto nel primo, ma nel secondo set dove è stato ingiocabile.
In finale contro il Djokovic della seconda parte di stagione, ci sarebbe voluto un miracolo. Alla fine il miracolo è arrivato. Zverev ha giocato un match dove è stato perfetto, soprattutto nel primo set vinto 6-4. Nel secondo il tennista tedesco si è fatto prendere dal nervosismo. In vantaggio 3-1 si è fatto brekkare da Djokovic che si è ritrovato inaspettatamente sul 3-3. I tifosi del serbo speravano che questo break gli avrebbe dato la scossa giusta per riportare il match in parità e giocarsi tutto al terzo set. Così non è stato. Zverev ha strappato ancora una volta il servizio a Djokovic portandosi sul 4-3. Alla fine il tedesco ha ritrovato i suoi colpi e ha portato a casa una vittoria straordinaria e contro pronostico. Possiamo dire che in questa settimana per Zverev il motto è stato “impossibile is noting”, come recitava una pubblicità di qualche anno fa.
Non è da tutti i giorni battere Djokovic e Federer nello stesso torneo. In pochi ci sono riusciti. Djokovic era stato sconfitto anche in un’altra finale da Zverev, quella del Master 1000 di Roma 2017. Nella conferenza stampa post-match il tedesco ha ribadito: “Questa è stata la vittoria più importante della mia carriera. Oggi ho giocato in modo straordinario. Vincere questo torneo battendo in modo consecutivo Roger e Novak significa tanto. Non sapevo cosa aspettarmi perchè sabato avevo fatto tutto giusto, nel rispetto delle regole. Ma la reazione del pubblico non è stata delle migliori. Ero un pò triste perchè noi tennisti prendiamo questo genere di cose sul personale, essendo uno sport individuale. Oggi sono entrato in campo con l’idea di divertirmi e aver perso soltanto una volta il servizio contro il miglior ribattitore del circuito è una grande notizia“.
In un altro passaggio della conferenza stampa Zverev ha ribadito:“Nel futuro tante cose possono succedere e cambiare. Ma il prossimo anno saranno ancora loro (Djokovic e Federer) i giocatori da battere nei grandi tornei. Io farò di tutto per migliorare e giocare alla pari con loro”. Vedremo se questo avverrà già nel primo slam della stagione gli Australian Open, che si disputeranno a gennaio 2019. Quello che manca a Zverev, per avvicinare Djokovic e Federer è il grande risultato negli slam. Quest’anno il torneo nel quale è andato più avanti è stato il Roland Garros dove ha raggiunto i quarti di finale. Forse l’approdo di Ivan Lendl sulla panchina del tedesco sta dando i suoi frutti.
Domani, sabato 4 ottobre, al Pala Costa, alle 18.15, test contro l’Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro, primo avversario…
Svelati in conferenza stampa gli abbinamenti della Jesi Volley Cup 2025, quadrangolare in programma sabato 11 e domenica 12 ottobre al PalaTriccoli.…
Sabato imperdibile al Masters 1000 di Shanghai, tutto da seguire come sempre in diretta su Sky Sport e in streaming su NOW. Protagonista Jannik Sinner.…
Si riaccendono le luci del Banca Macerata Forum per un appuntamento autunnale ormai di rito per la Pallavolo Macerata. Più di un torneo…
Allianz Powervolley Milano ha scelto anche nel 2025 il Centro Italia per prepararsi alla prossima stagione di SuperLega. Dopo l’esperienza…
Stesso podio del mondiale in Ruanda con un'inversione di posti fra la svizzera Grossmann, oggi seconda, e la nostra Chantal…