Tennis, Nadal e Halep sempre al comando. Laver Cup, Federer e Zverev regalano la vittoria al team Europa

ROMA – Poche variazioni nelle classifiche Atp e Wta di tennis. Rafa Nadal, che salterà i tornei di Pechino e Shanghai, è in testa per la 14esima settimana di fila (la 191esima complessiva): lo spagnolo ha 1.860 punti di vantaggio sullo svizzero Roger Federer e 2.315 punti sul serbo Novak Djokovic che completa il podio mondiale. Con il successo a San Pietroburgo l’austriaco Dominic Thiem è risalito in settima posizione scavalcando il bulgaro Grigor Dimitrov, unica variazione nella top ten.

FOGNINI PRIMO AZZURRO – Stabile al 13° posto Fabio Fognini, primo degli italiani. Alle sue spalle mantiene la posizione Marco Cecchinato, numero 22, mentre fa un passo avanti Andreas Seppi, numero 46. Guadagna due posti Matteo Berrettini, che risale al numero 60, una Lorenzo Sonego, numero 89 (best ranking). Fuori dai top 100 da segnalare un altro “best ranking”: quello di Gianluigi Quinzi, ora numero 157.

GIORGI EGUAGLIA BEST RANKING – Una bella notizia per Camila Giorgi nella classifica Wta. La 26enne marchigiana, grazie alla semifinale di Tokyo, guadagna sette posizioni e risale al numero 30 eguagliando il suo best ranking (raggiunto per la prima volta il 27 luglio del 2015), confermandosi la prima delle azzurre. Peccato per l’uscita di scena al primo turno del torneo di Wuhan (6-4, 4-6, 6-4 contro la serba Aleksandra Krunic).
Alle spalle della Giorgi fa due passi indietro, invece, Sara Errani, che scende al numero 79. Fuori dalle top 100 tre posti in più per Martina Trevisan, ora numero 195. Solo due variazioni nella top-ten mondiale, guidata sempre da Simona Halep. La 26enne di Costanta è in vetta per la 31esima settimana consecutiva (la 47esima complessiva): la rumena vede salire a 2.555 punti il vantaggio sulla danese Caroline Wozniacki. Scambio di poltrona al settimo e ottavo posto tra Karolina Pliskova e Naomi Osaka, rispettivamente vincitrice e finalista a Tokyo, mentre rientra nell’elite mondiale la tedesca Julia Goerges, che prende il posto della lettone Jelena Ostapenko.

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