Roger Federer parla della possibile introduzione del coaching nel circuito ATP.
“Spero davvero che non introducano questa regola. Posso ricevere aiuti ed attacchi solo dopo aver giocato la mia partita. Penso che non sia necessario e quantomeno giusto, perché non tutti possono permettersi un allenatore.
Spero che resteremo lontani da questa idea.”
“Sembra che funzioni. Forse ai commentatori piace. Chiaramente quando l’allenatore si avvicina e poi perdi 2-3 game di fila, significa che non è stato d’aiuto. Ma non è così, non è l’errore dell’allenatore.”
“Penso che il tennis sia uno di quegli sport in cui risulta essenziale capire da soli cosa fare durante le partite. Puoi dare un’occhiata al tuo allenatore per essere più rilassato e per riceve supporto, ma non vedo necessario un suo intervento in campo”.
Dopo la sconfitta contro Perugia, la Honda Cuneo Granda Volley è pronta per scendere nuovamente in campo: nella tana delle Gatte arriva Il Bisonte Firenze per…
Eagle Volley Cup 2026: decima edizione all’insegna della crescita, della condivisione e dell’eccellenza sportiva La Eagle Volley Cup torna in…
Nuovo terremoto nella galassia Ktm, che poi significa anche Husqvarna e GasGas, una fetta molto importante del Motomondiale e preponderante…
Flavio Cobolli eliminato al 2° turno del Masters di Parigi. Il romano, 23 del mondo, è stato battuto da Ben…
Mercoledì 29 ottobre (ore 20:30) il palasport di Viale delle Province farà da palcoscenico ad un match importante in chiave…
"La notte dei campioni". Con un post su Instagram, un noto ristorante italiano a Parigi ha condiviso la foto di…