Prende vita il tabellone principale del Challenger Atp di Andria. Nel singolo va fuori Alessandro Bega, che cede 36,36 al francese Corentin Moutet. Salutano il tabellone del doppio gli azzurri Giacomo Dambrosi e Jannik Sinner, sconfitti 62, 76 da Uladzimir Ignatik (vincitore dell’edizione 2017 nel Singolare) e Volodoymyr Uzhylovskyi.
Passa invece al turno successivo Federico Gaio, vittorioso in tre set (62,46,64) sullo spagnolo Alejandro Davidovich Fokina. Sorride anche Daniele Bracciali, fresco di vittoria nel doppio con Andrei Vasilevski, commenta così il doppio 6-3 rifilato a Raul Brancaccio e Sergio Martos: “È stato un match abbastanza veloce, siamo stati bravi a strappare il turno di battuta nei momenti decisivi di entrambi i set. Sto cercando ancora il miglior rodaggio con Vasilevski, giochiamo entrambi a sinistra e dobbiamo oliare i meccanismi. Sono comunque contento del risultato raggiunto perché abbiamo preso dimestichezza con la superficie e con l’indoor, adesso vediamo di proseguire così. Il palazzetto è fantastico, è la mia prima volta ad Andria ma l’impatto è stato davvero positivo”. Domani si parte alle 11.
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