Adriano Panatta ha parlato del suo nuovo libro “Il tennis è musica” ed ha dedicato la copertina al suo idolo Roger Federer.
Al quotidiano “La Nuova Sardegna” Adriano ha parlato del suo libro ed il motivo per cui ha dedicato la copertina al campione svizzero.
“Federer perché per me è il più grande di tutti. Se devo fare un libro che racconta gli ultimi 50 anni di tennis, metto in copertina quello che, secondo me, è stato il più grande.
Poi non è un libro autobiografico, volevo raccontare quello che è successo negli ultimi 50 anni. Il tennis è ancora musica, un po’ più caotica di quella dei miei tempi forse. Il tennis è musica perché è armonia, quando giocavamo noi era musica un po’ diversa.
Oggi è più frenetica, più strappata, un po’ meno melodica. Ma uno come Federer, e questo è un altro motivo per cui è in copertina, racchiude un po’ tutto, rappresenta il tennis degli ultimi 50 anni.
Avrebbe potuto giocare anche negli anni ‘60, ‘70, ‘80, sarebbe stato comunque fortissimo. Lui è uno dei pochissimi che avrebbe potuto giocare bene con le racchette di legno. Gli altri no”.
Uno spettacolo nello spettacolo: sugli spalti del palasport di Longarone, grazie a tifoserie colorate e calorose. In campo, con scambi…
L’ insidia del pit stop obbligatorio e il ritorno in auge di Toprak Razgatlioglu, almeno sul giro secco, non hanno…
CISTERNA DI LATINA – La sfida contro l’Allianz Milano ha segnato l’ultimo atto della Regular Season al Palasport di Viale delle…
Remember the name. Tre parole, non per tutte. Lo dice chi è rimasto talmente affascinato da qualcosa – o da…
La CDA Talmassons FVG esce con una sconfitta per 1-3 contro il Bisonte Firenze dall’ultima gara interna della stagione e…
Terza vittoria consecutiva per la Eurotek UYBA Busto Arsizio che espugna anche il caldissimo Pala Barton di Perugia e ha…