Pallanuoto, Europei: Settebello affonda la Georgia, ora i quarti

BARCELLONA –  E sono tre. Il Settebello batte 14-3 la Georgia, archivia in scioltezza e senza patemi d’animo l’ultimo incontro del girone A agli Europei di Barcellona, e si concede un turno di riposo prima dei quarti di finale che si dovrebbero disputare martedì prossimo alle 22 (possibile la modifica dell’orario per esigenze tv). Il girone A si completa con il pareggio 4-4 tra Ungheria e Germania con i magiari secondi e qualificati per migliore differenza reti.

TEST ALLENANTE – La Georgia, tre sconfitte su tre all’Europeo e nelle ultime tre edizioni continentali, è un test allenante che vede esordire nel torneo il secondo portiere azzurro Nicosia nel terzo tempo e una difesa ancora eccellente che stoppa ben sedici dei diciannove tiri avversari (due in superiorità numerica). La gara vive di fiammate come il primo e secondo quarto giocati a sprazzi. Più vivace la ripresa con il portiere romano della Sport Management che dà fiato a Del Lungo finora sempre presente, e deve subire l’extraman di Rurua (doppietta) il primo gol con l’uomo in più dei caucasici (1/3). Dopo un tempo a secco riprende il break azzurro con Velotto in controfuga, Molina dai due metri (doppietta per lui), Presciutti (doppietta) in più (4/7), e la doppietta Di Fulvio in controfuga e su rigore che chiude il terzo tempo sull’11-2. Il divario aumenta con la doppietta di Figlioli e il quinto extraman di Bertoli (5/8), la controfuga di Velotto (doppeitta); la seconda superiorità di Magrakvelidze chiude però i conti sul 14-3.

CAMPAGNA: “GARA CHE CI SERVIRA’ PER LE PROSSIME” – “Siamo partiti bene –  commenta il ct Sandro Campagna – Prima 3-0, poi 6-0 ma ci siamo impigriti in attacco. Poi ho detto ai ragazzi che questa partita ci serviva per allenare l’intensità perché stare quattro giorni fermi ci consentirà di recuperare energie mentali ma può essere pericolosa dal punto di vista fisico. Dal terzo tempo invece abbiamo giocato meglio, più sciolti in attacco con delle belle controfughe. Abbiamo fatto dei movimenti molto buoni che mi sono venuti in mente durante il gioco che ci seviranno per migliorare nei prossimi match”.

Georgia-Italia 3-14 (parziali 0-3, 1-3, 1-5, 1-3)
Georgia: Shubladze, Kavtaradze, Tsrepulia, Imnaishvili, Bitadze, Jelaca, Jakhaia, Baghaturia, Rurua 2 (1 rig.), Gegelashvili, Magrakvelidze 1, Meskhi, Razmadze. Allenatore: Chomakhidze
Italia: Del Lungo, F. Di Fulvio 2, Molina Rios 2, Figlioli 2 (1 rig.), A. Fondelli, Velotto 2, Renzuto Iodice 1, Gallo, N. Presciutti 2, Bodegas 2, Echenique, Bertoli 1, Nicosia. Allenatore: Campagna
Arbitri: Ivanovski (Mne) e Buch (Esp)
Note: espulso con sostituzione Renzuto Iodice (I) a 4’34 del quarto tempo. Uscito per limite di falli Baghaturia (G) a 6’05 del terzo tempo. Ammonito per proteste il coach Chomakhidze (G) a 7’50 del terzo tempo. Superiorità numeriche: Georgia 2/5 + un rigore trasformato, Italia 6/9 + un rigore trasformato.

Fonte: http://www.repubblica.it/rss/sport/rss2.0.xml