BARCELLONA – Seconda vittoria per l’Italia agli Europei di Barcellona. Dopo il successo dell’esordio contro la Germania gli azzurri di Campagna hanno battuto 12-5 l’Ungheria, bronzo nell’ultima edizione di Belgrado 2016. Una vittoria che consente all’Italia di salire al comando del girone A, in attesa dei quarti di finale da formalizzare dopo l’ultimo incontro di venerdì alle 15.30 contro la Georgia. “Non ricordo in quarant’anni l’Italia sopra all’Ungheria di sei reti. Qualcosa d’irreale” ha detto il ct a fine gara.
Una sinfonia azzurra guidata ancora da Bodegas che al centro si muove da felino e staccandosi da falso nueve non lascia punti di riferimento agli avversari. L’attacco è prolifico (12 reti all’Ungheria, ultime tre in controfuga) e la difesa magistrale, guidata da un superlativo Del Lungo che in porta prende solo cinque reti, di cui quattro con l’uomo in più. Dopo un tempo perfetto (5-0) l’Italia va 6-0, 7-1 per poi subire l’unica flessione nel secondo tempo con il mini break magiaro di 4-0. Poi solo Italia con protagonisti Gallo, Figlioli e Di Fulvio, oltre l’ispiratissimo Bodegas, che rifiniscono con doppiette un gioco fatto di ripartenze ma anche di palleggio e tecnica individuale.
Riscattata dunque la delusione dello scorso anno ai Mondiali di Budapest, quando fu 9-9 nel girone e, per differenza reti, gli azzurri arrivarono secondi nel girone e dovettero affrontare il difficile quarto di finale con la Croazia (poi campione del mondo). L’ultima vittoria contro l’Ungheria in un grande campionato risaliva all’edizone iridata di Kazan 2015 quando l’8-7 azzurro ai quarti estromise i campioni del mondo in carica (oro proprio alla Picornell nel 2013) dalla zona medaglie.
UNGHERIA-ITALIA 5-12
UNGHERIA: Nagy, Angyal 1, Manhercz 2, Zalanki, Vamos, Mezei, Jansik, Kovacs, Erdelyi 1, Batori 1, Bedo, Pohl, Vogel.
Allenatore: Marcz.
ITALIA: Del Lungo, F. Di Fulvio 2, Molina Rios 1, Figlioli 2, A.
Fondelli 1, Velotto 1, Renzuto Iodice 1, Gallo 2, N. Presciutti, Bodegas 2, Echenique, Bertoli, Nicosia.
Allenatore: Campagna.
ARBITRI: Stavridis (Gre) e Naumov (Rus).
NOTE: parziali 0-5, 4-2, 0-2, 1-3. Uscito per limite di falli Bertoli (I) a 6’52 del quarto tempo. Superiorità numeriche: Ungheria 4/12, Italia 3/9. Espulsi per reciproche scorrettezze Velotto (I) e Zalanki (U) a 5’12 del terzo tempo, per scorrettezze Fondelli (I) a 7’45 del quarto tempo. Spettatori 3000 circa.
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