Il nome Atlas deriva da uno dei modelli più famosi di Norton, prodotta tra il 1962 e il 1968 con un motore bicilindrico da 750 cc, e battezzata con il nome un missile impiegato anche dalla NASA in quell’epoca, perché era la moto più prestazionale prodotta dalla Casa inglese al momento. La potenza dichiarata era di 52 CV a 6.500 giri/min, capaci di spingere la Norton a oltre 190 km/hLa nuova Atlas, invece, avrà un motore bicilindrico da 650 cc, che probabilmente disporrà di alcune compotenti del V4 da 1.200cc e dovrebbe essere realizzata in tre versioni di cavalleria, a partire da 70 CV.
LINEE ESSENZIALI – Le immagini denotano un design dalle linee semplici ed essenziali, con telaio tubolare in acciaio, parafanghi alti, cerchi a raggi e gomme tassellate, impianto frenante con doppio disco sull’anteriore, forcella a steli rovesciati, griglia parafaro, puntale paramotore e terminale di scarico a tromboncino. Il look del serbatoio richiama la “vecchia” Atlas.
MOTO PER MOLTI – Norton ha dichiarato che la Atlas costerà intorno alle 10.000 sterline, ovvero circa 11.300 euro al cambio attuale. L’obiettivo dichiarato dal CEO di Norton Stuart Garner è di creare una moto che possa essere d’appeal ad una vasta fascia di utenti. La nuova Atlas verrà presentata il prossimo autunno al NEC Motorcycle Live, in programma dal 17 al 25 novembre a Birmingham e arriverà in commercio nel 2019.
Flavio Cobolli brilla all'esordio al Masters 1000 di Parigi. Il romano è al secondo turno grazie alla netta vittoria su…
Una serata da ricordare per la Joy Volley Gioia del Colle, che inaugura nel migliore dei modi la nuova stagione di Serie…
Non basta il calore del pubblico del Palasport di Cervia all’Omag-Mt San Giovanni in Marignano, che deve arrendersi alla corazzata…
Nel momento più difficile della stagione, con lo stop forzato della capitana Jennifer Boldini, la Eurotek Laica UYBA trova la…
La prima stagionale sul mondoflex tricolore della BTS Arena è vincente per l’Itas Trentino. Domenica pomeriggio, la formazione Campione d’Italia…
Esordio negativo per una Green Volley apparsa un po’ timorosa ed a volte quasi inerme al cospetto di un avversario…