ROMA – Rimettere Valentino Rossi in condizioni di tornare alla vittoria dopo un digiuno che dura ormai da 22 gare è uno dei compiti di Luca Cadalora, da tre stagioni Riding Coach del Dottore. Il tre volte campione del mondo ha provato a spiegare al sito della MotoGp i motivi di questa crisi di risultati: «Se vuoi vincere il titolo, devi vincere. Questa è la cosa migliore che puoi fare. Essere sul podio è buono, ma una vittoria è un’altra cosa. In squadra cerchiamo di dargli la migliore moto possibile ogni fine settimana. A volte non è abbastanza per la vittoria, ma è solo un nostro errore».
SOLUZIONI «Se gli diamo la moto giusta, vincerà. Se puoi aiutare un pilota come un istruttore di guida ad essere più veloce, allora è una bella sensazione. Sono i suoi occhi e gli dico cosa riesco a vedere. Il mio ritorno è arrivato con Valentino, perché ci siamo incontrati tre anni fa a Misano in pista. Da quel momento in poi, pensò che avrei potuto essere d’aiuto. Sono diventato il suo Riding Coach, che mi piace davvero. Non sapevo se avrebbe funzionato. Quando guidavo, non avrei mai pensato che qualcuno potesse guardarmi in pista. Mi piace il fatto di essere vicino alla pista, ma mentalmente seduto sulla moto. Questo mi dà una sensazione simile ai miei giorni di gara». Ha concluso Cadalora.
Verona Volley comunica che nei giorni scorsi l’atleta Aidan Zingel si è sottoposto a un intervento pianificato di chiarificazione per…
Terza settimana di allenamento in fase di conclusione e momento di primi test per gli EnergyTime Spike Devils Campobasso. Il…
Se Charles Leclerc, nonostante la stagione, ci spera ancora nella vittoria nel weekend di Baku, quando senti parlare Lewis Hamilton,…
Le due azzurre campionesse del mondo Gaia Giovannini e Loveth Omoruyi sono rientrate a Vallefoglia e hanno incontrato la stampa…
A un mese dalla ripresa della preparazione, cresce l’amalgama di gruppo dei Block Devils, che si sono messi nuovamente alla…
La Reale Mutua Fenera Chieri ’76 si è spostata ieri, giovedì 18 settembre, in Liguria, ad Arma di Taggia, per una tre giorni…