SACHSENRING – Alvaro Bautista è uno dei candidati a sedersi su uno dei sellini ancora disponibili nella MotoGp del prossimo anno la seconda moto del neonato team SIC Yamaha Petronas al fianco di Franco Morbidelli. Lo spagnolo al Sachsenrig ha messo in mostra tutto le sue qualità con la Ducati del Team Angel Nieto arrivando quinto, davanti alle due Rosse ufficiali. Sul futuro però lo spagnolo ammette: «Non credo che questo risultato possa servire a qualcosa. La decisione non è mia, e non so cosa potrei fare di più. Vincere una gara? Non devo dimostrare niente a nessuno, ho sempre lavorato così. Ho intenzione di godermi sino all’ultimo gran premio, quantomeno per tornare a bere lo champagne sul podio. Il quinto posto non è una vittoria, ma ci andiamo vicini. Quando sorpassi i piloti ufficiali, com’è accaduto con Dovizioso e Lorenzo, è una sensazione unica».
BELLE PAROLE Di lui ha parlato anche Andrea Dovizioso in un’intervista a Sky: «Bautista è un pilota molto molto forte, che guida bene. Non è solo forte, quando si sente bene è da includere tra i top rider. Anzi, mi sorprendo che non sia riuscito a fare determinati risultati nella sua carriera. Su questa pista ci è arrivato davanti anche l’anno scorso. Correre e rimanere in un team ufficiale è un discorso differente. Ma il suo non è stato un exploit da pazzo, guida bene».
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