ROMA – Una cosa è certa. L’anno prossimo Jorge Lorenzo non ha intenzione di fare il “secondo” di Marquez alla Honda senza provare a giocarsi le sue carte: «Gli ultimi tre anni della MotoGP sono stati fantastici – ha detto lo spagnolo a Paddock Gp -. C’è stato sempre un grande spettacolo. Ricordo il 2016, con nove diversi vincitori. La scorsa stagione poi è stata uno spettacolo emozionante fino all’ultima gara, con Márquez e Dovizioso in lotta per il titolo fino alla fine».
SFIDA – «Quest’anno ha offerto grandi lotte, come Assen e Brno. In Austria ho combattuto contro due piloti molto forti che volevano vincere. Abbiamo dimenticato i punti e la classificazione generale, tutti volevano dimostrare di essere il migliore». E a trionfare, alla fine, è stato proprio Lorenzo: «La tensione non sarà inferiore l’anno prossimo. Cambio per una squadra completamente diversa e una moto diversa. Gli spettatori non si annoieranno neanche nel 2019».
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