ROMA – In attesa di ricominciare a correre nella seconda metà della stagione Valentino Rossi in un’intervista a Crash.net ha parlato del motociclismo in generale e delle sue sensazioni: «Quindici anni fa era tutto più romantico. Guidavi la tua moto, avevi le tue sensazioni. Ma non era come ora, dove bisogna lavorare sempre di più. Probabilmente è più noioso. Penso sia una delle maggiori differenze, ma è una cosa positiva per il campionato».
DIFFERENZE Il pesarese ha proseguito la sua analisi: «Penso che una delle maggiori differenze, se ci confrontiamo con la MotoGp di quindici anni fa, è che ora siamo tutti molto ravvicinati durante ogni sessione di prova. Rispetto ad allora il livello del professionismo si è alzato tantissimo. Ora i team, e in particolar modo i piloti, provano a lavorare su tutti i più piccoli dettagli. Cerchi di imparare e capire curva dopo curva, frenata dopo frenata».
Un giovane quanto promettente palleggiatore nell’organico della ErmGroup Altotevere che per il quarto anno di fila prende parte al campionato…
Un primo posto per festeggiare i 70 anni. In attesa di sognare l'impresa oggi nella Sprint (ore 15) e domani…
19:41 Italia-Belgio 10-10: le fuoriclasse belghe iniziano a carburare È durata poco la fuga azzurra, Belgio che reagisce, come prevedibile,…
Il Volley Savigliano è lieto di annunciare l’ultima conferma nel roster che disputerà il campionato di Serie A3 Credem Banca…
La Joy Volley Gioia del Colle ufficializza il ritorno dello schiacciatore classe 2003 Leonardo Carta, che vestirà nuovamente la maglia del…
La Negrini CTE Acqui Terme continua a costruire il proprio roster in vista della prossima stagione di Serie A3 e…